Ribery: “Mai più in campo con la Francia”
81 presenze e 16 gol. Sono questi i numeri di Franck Ribery con la maglia della Nazionale francese destinati ad essere consegnati agli archivi in maniera definitiva. Il talentuoso giocatore ha deciso di chiudere la sua avventura con la rappresentativa allenata da Didier Deschamps. In un'intervista a Bein Sport, Ribery senza troppi giri di parole ha rivelato di non aver gradito l'atteggiamento del Commissario tecnico, dopo il lungo stop che gli ha impedito di prendere parte ai Mondiali brasiliani: "Ho preso una decisione, quella di non giocare più con la Francia. Mi sono divertito a giocare con la Nazionale, e sono stato per i Bleus un giocatore molto importante per due anni, dal 2012 al 2014, in cui sono stato il miglior marcatore e assistman. Mi ha fatto piacere, ma più avanti, quando prima dei Mondiali in Brasile ho avuto dei problemi alla schiena, ci sono state alcune cose che mi hanno fatto dispiacere. Sentivo che non c'era più fiducia nei miei confronti. Così ho voltato pagina e auguro alla Francia buona fortuna".
Ribery felice al Bayern. Addio dunque alla Nazionale per Ribery che invece non ha nessuna intenzione di lasciare il Bayern Monaco almeno fino alla fine del contratto nell'estate del 2017. Il francese si trova benissimo in Bundesliga e lascerà la corte bavarese solo per un'esperienza professionale "esotica" come potrebbe essere quella legata ad un approdo in Qatar o in America: "Ho già detto che vorrei finire qui la mia carriera. E quando scadrà il mio attuale contratto, io sarò qui da 10 anni. Non è nulla giocare per un club 10 anni, quando sai di poter vincere tutto. Ma non escludo un'esperienza in Qatar o in America. Ad oggi sono passati 8 anni da quando sono arrivato al Bayern. A me e alla mia famiglia piace la vita qui. Capisco i tedeschi e sono felice di parlare la loro lingua".