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Psg, retroscena di mercato: “Kluivert aveva venduto Matuidi alla Juve”

La stampa francese torna a parlare del mancato approdo del centrocampista in bianconero e rivela un retroscena relativo alle divergenze all’interno della dirigenza.
A cura di Marco Beltrami
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Non tira una bella aria in casa Paris Saint Germain. Quello che è stato ribattezzato come il “caso Matuidi” ha rischiato di scatenare un piccolo incidente diplomatico interno. Non è un mistero la volontà del centrocampista francese di lasciare la squadra campione di Francia per trasferirsi alla Juve. Una volontà chiarita a mercato chiuso ai microfoni di Telefoot: “E’ arrivata un’offerta concreta e avrei voluto accettare, ma il Psg non ha accettato: sono rimasto deluso e sorpreso”. A rivelare ulteriori particolari sulla vicenda ci ha pensato L’Equipe che ha evidenziato una divergenza di posizioni tra il neo direttore sportivo Patrick Kluivert e il presidente del Psg Al Khelaifi. Il primo insediatosi pochi mesi fa avrebbe voluto vendere Matuidi alla Juventus, affare da circa 30 milioni di euro, e trattenere David Luiz.

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Un piano diametralmente opposto a quello studiato dalla dirigenza che infatti ha blindato il nazionale francese e lasciato partire il brasiliano tornato nella squadra inglese. Una situazione che ha creato dei malumori all’interno della dirigenza del club che ha poi cercato di sfruttare le ultime ore di mercato per prelevare una punta. Una decisione non assecondata da Kluivert che non è riuscito a regalare al neoallenatore Emery un altro attaccante. Il problema dell’ex bomber? La poca esperienza nelle vesti di ds. Ecco infatti le parole del quotidiano: “Il problema di Kluivert è la scarsa familiarità di Kluivert con i giocatori. Lo conoscono in pochi in questo mondo e ancora non può contare su una rete o una rubrica molto ricca”.

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