Rendimento e valore di mercato: ecco la Top 11 dei sudamericani nel 2016
Il 2016 è stato un anno fantastico per il calcio con tante manifestazioni importantissime come la Copa America del “Centenario”, le Olimpiadi di Rio oltre alle canoniche competizioni nazionali e continentali come la Champions e l’Europa League, la Libertadores, la Copa Sudamericana, l’Afc Champions League e tante altre.
In questi contesti, con grandissimi prestazioni, dimostrazioni di forza e talento, si sono ben disimpegnati quelli che dall’altro lato dell’oceano chiamerebbero: gli internazionali, ovvero gli atleti non nati in patria, in questo nostro caso non in Europa. Stiliamo quindi, per rendimento e valore di mercato, la top 11 dei calciatori extra europei che si sono meglio comportati nel corso di questo straordinario ed intenso anno solare.
Otamendi e Bravo a parte, la difesa è di marca “madridista”
In questo ipotetico Dream Team degli “internazionali”, a difendere i pali troveremmo, senza tema di smentita, il cileno ex Barcellona ora al Man City Claudio Bravo che, dopo due annate in Catalogna (43 clean sheet in 75 gare), si è guadagnato la Premier League grazie alla chiamata del tecnico Guardiola, suo grande estimatore.
In difesa, invece, in una linea a 4, sulla destra troveremmo il madridista brasiliano Danilo che, pur avendo giocato appena 24 match in questo anno solare alternandosi con lo spagnolo Carvajal, risulta essere il terzino destro con maggiore valutazione di mercato, con i suoi 18 milioni di euro, nel panorama calcistico sudamericano. Sulla corsia opposta si estende il monopolio dei Galacticos con, sulla sinistra, il carioca Marcelo in grado di abbinare qualità in fase di possesso e quantità in fase passiva. Al centro, troveremmo una granitica coppia composta dall’uruguaiano dell’Atletico Madrid Godin (43 partite coi Colchoneros nel 2016) e dall’argentino dai piedi buoni del Man City Otamendi (valutato 32 milioni di euro).
Centrocampo offensivo: Di Maria e Rodriguez
La linea mediana dei calciatori provenienti dall'America meridionale, sarebbe una di quelle che farebbe perdere il sonno a tutti quegli allenatori che vivono esclusivamente per la tattica e gli equilibri difensivi. E sì perché in questo centrocampo a 4, con due ali abbastanza alte (quasi un 4-2-4), non c’è l’ombra di un incontrista con tanti ragazzi dai piedi fatati e con propensioni offensive. Al centro, infatti, troverebbero una casacca da titolare il colombiano James Rodriguez (7 reti e 13 assist nelle 37 gare da lui disputate in questo 2016) e l’argentino del Psg Angel Di Maria (il cui costo del cartellino è stimato intorno ai 55 milioni di euro).
Esterni mostruosi: Ney & Messi
Sulle corsie esterne, invece, avremmo un certo dominio Barça con gli “adattati” Messi (51 gol nell’anno solare) e Neymar (valutato oggi ben 100 milioni di euro), rispettivamente, a piede invertito per rientrare e calciare verso la porta avversaria, a destra e a sinistra.
El Pipita+El Pistolero, l’attacco stellare degli “Internazionali”
Davanti, nonostante la concorrenza di tanti altri straordinari talenti come Aguero, Sanchez, Icardi o Cavani, a spuntarla sarebbero, per merito del loro eccezionale rendimento annuale, Luis Suarez e Gonzalo Higuain. Un duo d’attacco strepitoso dal valore complessivo di 165 milioni di euro in grado, nel 2016, di firmare ben 66 reti in due. Uno score davvero fantastico che farebbe di questa squadra, col degno supporto di Messi & Neymar, una inarrestabile superpotenza del calcio mondiale.