Rendimento e valore di mercato: ecco la Top 11 dei calciatori europei del 2016
Il 2016, anno, fra le altre manifestazioni calcistiche, anche del campionato europeo è stato un periodo molto buono per il football che, in generale, ha regalato come avviene da sempre tante, tantissime emozioni ai tifosi in giro per il mondo. Allo stesso tempo, questo, è stato l’anno dei calciatori europei con Cristiano Ronaldo che si è ripreso, grazie ai trionfi di Champions League ed Europeo, lo scettro di giocatore più forte al mondo.
Insomma, il dominio del “vecchio continente”, peraltro già palesatosi nel recente mondiale brasiliano con la vittoria della Germania di Low, sembra ancora presente con diversi protagonisti provenienti da questa porzione di pianeta che continuano a fare la storia di questo straordinario sport. Vediamo quindi la top 11, in termini di rendimento e valore di mercato, dei calciatori europei che si sono meglio comportati nel corso di questo anno solare.
La leggenda Neuer fra i pali
A guidare la retroguardia di questo “European Dream Team” non potrebbe non esserci il numero 1 dei numeri 1, ovvero: il tedesco Manuel Neuer. Il 30enne di Gelsenkirchen, infatti, grazie alla sua stratosferica valutazione (45 milioni di euro) ed alle sue prestazioni (22 clean sheet nel 2016) si guadagnerebbe, nonostante la concorrenza dei vari de Gea, Oblak, Courtois o Lloris, questa ipotetica titolarità.
Bonucci e Boateng: una difesa bunker
In difesa, in una linea a 4, troveremmo, sulla destra, il terzino iberico del Real Madrid Dani Carvajal che, dopo l’esperienza in Bundesliga col Bayer Leverkusen nella stagione 2012/13, è diventato una autentica colonna dei Blancos con 4 reti e 18 assist in 139 gare complessive. Sulla corsia opposta, invece, l’austriaco del Bayern Monaco David Alaba, valutato 45 milioni di euro circa, in grado con la sua versatilità di ricoprire più ruoli e di essere utile in entrambe le fasi: offensiva e difensiva. Al centro, un tandem italo-tedesco, di classe, forza fisica, qualità ed esperienza, composto da Boateng del Bayern (il cui costo del cartellino è stimato intorno ai 45 milioni di euro) e Bonucci della Juventus con una media voto di 6.97 e 42 partite complessive nel 2016.
Pogba-Koke: la diga continentale
In un modulo di squadra come il 4-2-3-1, la linea mediana assume, specie in questo caso con questo teorico sodalizio di fenomeni europei, un’importanza strategica assoluta. Con un attacco pesante e non troppo disposto a scendere fino a centrocampo per chiudere gli attacchi avversari, infatti, la diga Pogba–Koke, potrebbe garantire ampia copertura abbinata ad una capacità di impostazione davvero interessante. Un duo giovane, ma già con tanta esperienza (499 partite in due), grande valore di mercato (140 milioni in due) e tanto, tantissimo talento in grado di sopperire alle mancanze difensive di questo spaventoso attacco.
345 milioni di euro e 853 gol totali, l’attacco "made in Europe"
Per comprendere la qualità media del reparto offensivo di questa ideale compagine europea, basti pensare al valore complessivo di mercato dei 4 interpreti presenti: 345 milioni di euro, ben oltre la metà dei 685 complessivi dell’11 titolare. Una enormità che però, si giustifica con la presenza, dietro l’unica punta Griezmann (80 milioni di euro), di Bale (90 milioni), Hazard (65 milioni) e CR7 (110 milioni). Quattro calciatori davvero fortissimi e che, insieme, potrebbero davvero deliziare il palato degli amanti del football di tutto il mondo con, in dote 853 reti (103 nel solo 2016) e 451 assist totali.