Reina al bimbo tifoso: “Tranquillo, lottiamo per prendere lo scudetto”

La sconfitta subita a Torino brucia e fa male ancora. Il tiro di Zaza, deviato dai difensori del Napoli e finito in fondo al sacco, è stato come un cazzotto nello stomaco: ti piega in due e ti manda al tappeto. Gli azzurri ci sono finiti proprio sul filo del gong, ai punti avrebbero meritato il pareggio per una gara molto tattica, accorta, con pochi brividi e poche occasioni ma combattuta e disputata con buona personalità nella tana della squadre che un anno fa contendeva al Barcellona la Champions nella finalissima di Berlino. Niente da fare, si ricomincia daccapo. Si riparte dal -1 rispetto alla ‘vecchia signora'. All'orizzonte c'è un nuovo inizio: lunedì sera al San Paolo, nel posticipo di campionato, cala il Milan battuto all'andata per 4-0. Allo stadio ci sarà il pubblico delle grandi occasioni per i partenopei è l'occasione da sfruttare per smaltire rabbia e delusione, per tornare all'assalto di quel primo posto che di qui a maggio può valere il tanto agognato scudetto.
A proposito del titolo tricolore e di un sogno che nel Golfo manca da quasi trent'anni, nei giorni scorsi in Rete sono circolate le immagini commuoventi di un bambino che piangeva a dirotto per la sconfitta del Napoli allo JStadium. Il tam tam del Web è stato tale, quasi un abbraccio virtuale, che quelle immagini – secondo quanto si apprende da napoletanosinasce.com – avrebbero suscitato emozione nel portiere azzurro, Pepe Reina. "Questo scudetto è nostro, stai tranquillo Pasquale!", è l'audio attribuito al numero uno dei partenopei, sempre più leader dello spogliatoio e della folla.