Regolamento, novità sul fallo di mano: l’Ifab dà l’addio alla volontarietà
L’International Board ogni anno si riunisce per capire se e come cambiare le regole del gioco del calcio. L’Annual Business Meeting ha optato per tre cambiamenti formali e per una novità sostanziale. Perché dalla prossima stagione non ci saranno più discussioni sul fallo di mano. Non ci saranno più distinzioni tra falli volontari e involontari. Nel regolamento verrà specificato quali tocchi di mano saranno punibili oppure no.
Grandi novità sulle regole per il fallo di mano
Nel regolamento si specificherà con maggiore precisione quando sarà punibile un tocco di mano. Determinante sarà la distanza, altrettanto importanti il movimento e soprattutto la posizione del braccio: se il braccio sarà troppo divaricato rispetto al busto sarà fallo, a meno che il pallone non rimbalzi sullo stesso dopo un rimbalzo casuale, magari causato da un terreno inadeguato o se magari il tocco si verifica su un tiro molto potente. Qualunque gol segnato di mano o di braccio verrà annullato, anche se il tocco sarà fortuito. Mentre il ‘giallo’ per il ‘colpo’ di mano ci sarà solo se sarà volontario o antisportivo

I cambiamenti dell’International Board
I calciatori sostituiti non dovranno più necessariamente uscire dal terreno di gioco dalla linea mediana tra le panchine. Così non si vedranno più i calciatori andare vicini alla bandierina per cercare perdite di tempo. Ogni arbitro potrà decidere di ‘spedire’ fuori al momento del cambio il giocatore sostituito in qualunque zona del campo. Gli allenatori e i membri dello staff potranno ricevere il cartellino giallo e il rosso. Chissà quale sarà il primo tecnico che riceverà il cartellino rosso. Infine sui calci di punizione difensivi in area e sui calci di rinvio non sarà obbligatorio attendere che il pallone esca dall’area di rigore per far ripartire l’azione, ma gli attaccanti dovranno comunque essere lontani 9 metri e 15. Il sistema ABBA, cioè il nuovo modo di calciare i rigori, invece è stato bocciato.