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Reggina, esonero bis per Atzori

Per la sostituzione scelta la soluzione interna: panchina affidata al duo Gagliardi-Zanini.
A cura di Maurizio De Santis
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Esonero bis. E' quanto accaduto a Gianluca Atzori, licenziato dalla Reggina per la seconda volta nello stesso campionato e, per giunta, a distanza di poche settimane. Già, perché dopo 10 giornate di campionato in B era stato accantonato per far posto a Fabrizio Castori. Avventura breve quella dell'ultimo tecnico, durata lo spazio di 6 partite prima che la società calabrese tornasse all'antico. Il penultimo posto in classifica, la sconfitta contro la Ternana (2-1, prima della sosta) e divergenze con i vertici del club hanno causato l'ennesimo ribaltone in casa granata. Due le possibili opzioni per la panchina della Reggina: affidarsi all'esperienza di un allenatore navigato ed esperto della categoria come Franco Colomba, oppure scegliere una soluzione interna (Gagliardi).

Il club ha optato per la seconda come si evince dal comunicato: "La Reggina Calcio, in uno dei momenti storici più difficili con l’obiettivo unico di poter dare continuità e mantenere con grande dignità un ruolo sia sportivo che sociale, ha deciso di affidare l’incarico della conduzione tecnica della prima squadra ad uno staff di professionisti legati alla causa amaranto composto da Francesco Gagliardi, Diego Zanin, Giovanni Saffioti e Stefano Grilli. La Reggina Calcio crede che l’unità d’intenti tra società, staff tecnico, atleti, opinione pubblica, tifoseria e la città tutta, possa esserne la spinta concreta e determinante".

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