Real Madrid, vittoria agrodolce: problemi per Bale, Varane e Sergio Ramos
Il Real Madrid inizia la sua avventura nella UEFA Champions League 2015/2016 con una netta vittoria sullo Shakthar Donetsk, ma Rafa Benitez dovrà fare i conti per i prossimi impegni con qualche problema di formazione di troppo. Nonostante il 4-0 sul campo non ammetta repliche, la compagine castigliana deve infatti registrare un infortunio muscolare per Gareth Bale, uscito alla mezz'ora dopo la rete di Karim Benzema, lasciando il posto a Mateo Kovacic. Dalle prime indiscrezioni, il gallese avrebbe riportato dei problemi al polpaccio sinistro.
Nelle prossime ore l'ex-calciatore del Tottenham si sottoporrà ai test medici di rito, che evidenzieranno bene tutte le tematiche relative al recupero. Allo stato attuale, ppare scontata la sua assenza per i match di Liga contro Granada ed Atlético Madrid, ma solo tra qualche ora si saprà qualcosa di più. Problemi anche per Varane, che ha rimediato una contusione alla caviglia, e per Sergio Ramos, sostituito per dei problemi alla spalla dopo essere caduto a terra dopo un normale contrasto di gioco. Per tutti, i test medici faranno chiarezza nella giornata di domani.
Problemi, insomma, che pur tenendo allarmato Rafa Benitez e l'ambiente dei blancos, non sembrano avere grosse ripercussioni a lungo termine. Il Real Madrid deve già fare i conti con le assenze forzate di Danilo, che rientrerà solo tra un mese, e soprattutto di James Rodriguez, i cui tempi di recupero sono invece ignoti dopo i problemi avuti con il tendine d'Achille. I prossimi impegni dei blancos, in ogni caso, sembrano essere tranquillamente alla portata dei blancos, anche in caso di eventuali assenze: a parte il derby di Madrid contro l'Atlético, ed il match ostico del San Mamés contro l'Athletic Club, in Liga le avversarie saranno Granada, Malaga e Levante, con il Malmoe in mezzo per la seconda giornata di Champions. Insomma, nei prossimi trenta giorni ci saranno quattro sfide più che abbordabili e due match in cui invece bisognerà correre. Per Rafa Benitez, in ogni caso, l'ideale sarà arrivare con la rosa al completo.