Real Madrid, ufficiale Zidane fino al 2018. E parte l’assalto a Pogba
Dopo le vittorie, il plauso da parte dei tifosi e degli stessi giocatori, è arrivata anche l'ufficializzazione del rapporto tra Zinedine Zidane e il Real Madrid. Il francese, subentrato in corsa a Rafa Benitez, ha lasciato il ‘Castilla' (la Primavera) della società madridista per sedersi in panchina e condurre fino a fine stagione la prima squadra sia in Liga che in Champions League. E continuare a farlo fino al 2018, la data inserita come termine del contratto.
Di fatto è stata una formalità, ma importantissima. Da quando ha sostituito sulla panchina del Real Madrid Rafa Benitez, Zinedine Zidane risultava semplicemente inserito nello staff dirigenziale come tecnico della formazione B, il "Castilla", ma dopo l'esonero del tecnico ex Napoli era stato scelto per guidare Ronaldo e i suoi compagni di squadra. Così, adesso anche Zizou risulta a tutti gli effetti l'allenatore della prima squadra e non un semplice ‘traghettatore' prestato alla causa madridista.
Il giorno della sua presentazione , Zidane aveva confessato che il denaro non era un problema , che tutto quello che importava era mettersi al lavoro con i suoi giocatori e che il contratto sarebbe arrivato in tempo utile, come ricompensa per un lavoro ben fatto. Questo è esattamente quello che è successo con l'ufficializzazione odierna e il francese, ancora una volta ha dimostrato di essere un elemento del Real Madrid in tutto e per tutto, proprio come ha fatto quando aveva ceduto lo stipendio dell'ultimo anno da giocatore al club .
Stabilita la guida, adesso il Real Madrid esce allo scoperto per costruire la nuova squadra e l'attacco principale nel calciomercato estivo sarà sferrato alla Juventus per Paul Pogba. Non è mai stato un mistero che il francese piaccia moltissimo alla società spagnola e oggi che sulla panchina c'è un connazionale che stima moltissimo il centrocampista bianconero non è cosa da poco. Il problema è il costo dell'operazione che si aggira sulle tre cifre, 100 milioni di euro. A sentire Raiola questa sarebbe solamente la base di partenza ma bisognerà capire cosa accadrà in casa Juve da qui a giugno e anche al Real Madrid. I risultati, come sempre detteranno le linee guida di eventuali trattative.