Real Madrid, Raul González Blanco è il nuovo tecnico del Castilla
È ufficiale: Raúl González Blanco è il nuovo allenatore del Real Madrid Castilla. A confermare la notizia è lo stesso club blanco e uno dei calciatori che meglio ha rappresentato la Casa Blanca prenderà il timone della squadra che giocherà in Segunda B dopo che il Castilla è stato sconfitto a Cartagena nei playoff. Durante la stagione appena conclusa, Raúl ha allenato il Cadete B e la Juvenil B, sostituendo Álvaro Benito. Lo scorso venerdì Raul ha ricevuto la Licenza UEFA Pro che gli permetterà di allenare in qualsiasi categoria professionistica, l'ultimo requisito necessario al club per rendere ufficiale questo nuovo compito per l'ex numero 7.
Con questa decisione, il Real Madrid dà continuità alla formula utilizzata negli ultimi anni che è quella di avere alla guida del Castilla un ex giocatore che può fare il salto nella prima squadra, proprio come è successo con Zidane e Solari. L'ex capitano e simbolo del Real Madrid è molto rispettato tra i giovani canterani e questo è un aspetto sul quale la dirigenza ha riflettuto prima di prendere questa decisione.
Raúl ha preso il posto di Manolo Díaz, che aveva assunto la guida del Castilla quando Santiago Solari era stato promosso in prima squadra lo scorso ottobre per sostituire Julen Lopetegui. L'attuale allenatore della seconda squadra tornerà a svolgere il ruolo di coordinatore della cantera, come braccio destra di Ramón Martínez, che aveva già ricoperto prima di sedersi sulla panchina del Castilla.
Il comunicato del Real
Questa la nota apparsa nel tardo pomeriggio sul sito del Real Madrid: "Raúl González Blanco allenerà il Castilla la prossima stagione. Raúl, che è stato allenatore di Cadete B e Juvenil B, inizierà una nuova esperienza professionale con il Real Madrid".
Raul e la generazione di nuovi allenatori
La scorsa settimana Raul ha ricevuto la Licenza UEFA Pro che gli permetterà di allenare in qualsiasi categoria professionistica e insieme a lui c'erano altri ex calciatori come Xavi, Xabi Alonso, Víctor Valdés, Capdevila, Baptista, Giuly, Cambiasso e Luis García. Una nuova generazione di allenatori, spagnoli e non, che presto si faranno notare in panchina così come hanno fatto in campo.