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Real Madrid, Ramos punge l’Atletico: “Per noi un test, per loro una finalissima…”

Il Real Madrid è uscito con il morale a pezzi dalla sfida contro l’Atletico (persa 3-7 con poker segnato da Diego Costa) e con diversi infortunati. Asensio, Brahim, Mendy e Jovic sono in infermeria mentre il capitano delle merengues accusa l’agonismo dei Colchoneros: “Per noi era un semplice test-match…”
A cura di Alessio Pediglieri
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Un derby e 10 gol segnati in una amichevole: gioco, spettacolo, divertimento. E polemiche. Perché quando in campo scendono due squadre della stessa città lo spirito decubertiano lascia sempre spazio all'animus pugnandi. E così è puntualmente avvenuto anche in occasione della stracittadina tra Real Madrid e Atletico Madrid. Durante e dopo la partita non sono mancati i confronti accesi tra i protagonisti presenti, con gli strali che sono arrivati soprattutto dalla parte sconfitta, quella ‘galactica'.

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Ad alzare il tono dei commenti post gara ci ha pensato il capitano del Real Madrid, Sergio Ramos che ha mal digerito il 7-3 che la sua squadra ha subito in campo. Un verdetto che ha sancito l'autorità tattica e tecnica dei Colchoneros e anche se il match non contava nulla o quasi, perdere è stato vissuto come un disonore. Così, il centrale difensivo è tornato alla carica nei commenti del dopo incontro, accusando i ‘cugini' di Madrid di non aver affrontato la sfida per quel che era, una semplice amichevole estiva.

L'accusa di Ramos: amichevole vs finale

Noi questa partita l'abbiamo presa come un'amichevole e abbiamo sbagliato, mentre per loro sembrava una finale. Fa male e fastidio perdere così, ma ci rivedremo

Gli infortunati di Zidane

Per Zidane oltre alla sconfitta c'è anche da fare il conto degli infortunati in una gara in cui l'agonismo l'ha fatta da padrone. Asensio si è infortunato al crociato e i tempi di recupero saranno molto lunghi. Un problema non da poco se poi si contano gli altri acciaccati come Brahim Diaz e Mendy e anche Jovic, sostituito nel primo tempo dopo una botta al ginocchio in un contrasto con il portiere sloveno Oblak.

La saggezza del Cholo

Ovviamente sulla sponda opposta, quella dei colchoneros l'entusiasmo e l'euforia è alle stelle, al punto tale che i tifosi sognano già alla grande. A stemperate il tutto ci ha pensato però Simeone e il suo proverbiale profilo basso: "Non credo che questo risultato rispecchi i valori reali delle due squadre. Sono davvero soddisfatto per il lavoro che stiamo facendo ma è un semplice test, dobbiamo crescere ancora molto".

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