Real Madrid – Racing Santander: devastante vittoria targata Ronaldo (x4), Higuain e Ozil
Applausi, applausi e ancora applausi. C'era una volta il Grande Real, c'è oggi il Madrid imperiale. I numeri dicono 16 gol fatti e soli 2 subiti sul prato verde del santiago Bernabeu, il tempio del calcio. 22 reti fatte e solo 4 subite in 8 giornate di Liga Spagnola. 20 punti, 6 vittorie e soli 2 pareggi, una marcia trionfale, una marcia che dice Real primo in classifica e tanti saluti alle inseguitrici, Barcellona compreso.
Mourinho ha reso questa squadra un rullo compressore, una squadra insaziabile, anzi cannibale, invulnerabile anzi imbattibile e questa volta ad essere ridotta a brandelli è il malcapitato Racing Santander. Nemmeno il tempo di disporsi in campo che l'undici di Mou va in gol con la "Pipita". Di Maria lancia Higuain, follia del Racing che prova ad applicare la tecnica del fuorigionco sulla linea di centrocampo, l'argentino ringrazia e s'invola sulla verde prateria gentilmente concessa dai cantabrici e senza pietà insacca 1-0. Gli ospiti restano attoniti, spaesati e lo sono ancor di più dopo soli 300 secondi sono costretti da Cristiano Ronaldo a raccogliere il secondo pallone dal fondo del sacco. Higuain stavolta si sveste del ruolo di cannoniere e indossa i panni dell'assistman, Ronaldo brucia tutti in the box e fa 2-0. Ma non basta, 2 gol in soli 15 minuti non sfamano i Blancos che al 26′ segnano ancora con il solito, inpressionante Cristiano Ronaldo invitato a nozze da Ozil. Sono passato soli 26 minuti e gli uomini di Mourinho hanno già messo in cassaforte il risultato.
Il mago di Setubal non ammette cali di tenzione e così, il suo Real Madrid non si adagia sugli allori anzi, manco fosse sotto di tre gol, infila altre tre volte la porta degli ospiti. Al 1′ di Maria mette il turbo sulla fascia e scarica il pallone per il solito CR7 che controlla e cala il poker delle Merengues. E' un tripudio al Santiago Bernabeu ma per i titoli di coda c'è ancora tempo. Al 10′ della ripresa arriva l'ultimo episodio del Cristiano Ronaldo Show. Cisma stende Di Maria in area, rigore sacrosanto. Il portoghese s'incarica della battuta e dopo aver concretizzato il poker del Real cala anche il suo poker personale dal dischetto. E' il 5-0, è un monologo blancos! Poco dopo c'è gloria anche per Ozil che non spreca l'assist di Xabi Alonso e porta a 6 le reti dei padroni di casa. I cantabrici sono al tappeto, devastati e annichiliti quasi invocano pietà. L'undici di Mou accoglie le preghiere degli ospiti e concede il gol della bandiera a Diop. Finirà 6-1, un risultato a dir poco tennistico, ma questo non è tennis signori e signore, questo calcio, o meglio questa è una lezione di calcio.
Davide Pecchia