Real Madrid, non c’è spazio per Vinicius: il 18enne pronto al debutto con il Castilla

Nei minuti giocati durante le amichevoli estive, aveva lasciato intravedere qualche numero dei suoi e aveva mandato in visibilio i tifosi del Real Madrid. A distanza di pochi giorni da quelle partite di precampionato, Vinicius è però destinato a rimanere lontano dalla prima squadra di Julen Lopetegui. Il giovanissimo attaccante brasiliano, sbarcato nella capitale spagnola in questa estate, non ha infatti giocato nemmeno un minuto ufficiale e sembra destinato a condividere lo spogliatoio con i ragazzi del Castilla.
Secondo i quotidiani iberici, se non verrà convocato da Lopetegui per la sfida contro il Girona il diciottenne ex Flamengo potrebbe dunque rifarsi ed esordire con la squadra B del Real Madrid: formazione che milita in quella che è la serie C spagnola. Un'eventualità che ha fatto storcere il naso a molti tifosi, dato che il ragazzo è stato pagato da Florentino Perez la bellezza di 45 milioni di euro.

Lopetegui si oppone al prestito
Come riportato da "Marca", uno dei motivi per i quali Vinicius non è ancora sceso in campo con la prima squadra è legato alla troppa esposizione mediatica, che ha finito per nuocere al giocatore caricandolo di enormi responsabilità. Proprio per questo motivo, Lopetegui avrebbe così deciso di non buttarlo subito in campo ma di farlo passare prima dalla squadra B: come peraltro già accaduto con altri giovani campioni dei "Blancos".
La decisione del tecnico delle "merengue" dovrebbe a questo punto scongiurare anche un fantomatico prestito del diciottenne brasiliano. Nelle ultime ore era infatti circolata la notizia di un addio "temporaneo" di Vinicius e l'interesse di molte squadre spagnole (Rayo, Valladolid, Betis, Real Sociedad, Leganés, Girona, Espanyol), del Nantes e anche dell'Udinese del patron Pozzo.