Real Madrid, Modric: “Contento per Zidane, ma Ancelotti rimane il mio preferito”

Prima l'Athletic Bilbao, poi la Roma. Zinedine Zidane è stato chiaro con i suoi giocatori, nell'ultima rifinitura effettuata nel centro sportivo di Valdebebas: guai a perdere punti nella Liga, prima della trasferta in Italia. Per il francese sarà un ritorno suggestivo nella Capitale, contro una squadra affrontata tante volte da giocatore della Juventus. Non vede l'ora di scendere in campo all'Olimpico anche Luka Modric, faro del centrocampo del tecnico transalpino: "Zidane è uno dei migliori al mondo e posso imparare molto da lui – ha dichiarato alla BBC il croato – Sta facendo molto bene e sono sicuro che si avrà una grande carriera come allenatore. Siamo contenti di come sta conducendo la squadra. Gli allenamenti sono intensi, ma allo stesso modo anche divertenti. Spero che i risultati possano arrivare presto e che ci possa aiutare a vincere altri titoli".
Il ricordo di Carletto – Il viaggio a Roma, tuttavia, rievoca ricordi di un recente passato e fa tornare alla mente la figura di un tecnico che proprio nella "città eterna" ha scritto pagine di calcio indimenticabili: "Sono contento dell'arrivo di Zidane, ma se devo sceglierne il mio allenatore preferito dico Carlo Ancelotti – ha rivelato Modric – Abbiamo avuto un grande rapporto e continuiamo ad averlo tuttora". Arrivato nell'estate del 2012, dietro consiglio di Josè Mourinho e dopo un assegno di 42 milioni di euro, Luka Modric continua a ritenersi soddisfatto della scelta fatta in quell'estate rovente: "Mi sono innamorato subito di Madrid – ha concluso il centrocampista della nazionale croata – Mi sono goduto ogni attimo della mia esperienza in Spagna e sono riuscito anche a coronare il sogno di vincere la Champions League: la decima per questo grande club". La strada per l'undicesima è ancora lunga e, guarda caso, passa proprio da Roma: città e club che, prima o poi, avranno la fortuna di riabbracciare proprio Carlo Ancelotti.