Real Madrid-Juventus: arbitra Eriksson, fischietto milionario
E' Jonas Eriksson l'arbitro designato per Real Madrid-Juventus. Il fischietto svedese classe '74 dunque avrà il tutt'altro che semplice incarico di dirigere la semifinale di ritorno di Champions League, uno dei match più delicati della stagione a giudicare dal peso specifico della posta in palio. I bianconeri dopo l'impresa dello Juventus Stadium con la vittoria per 2-1 dovranno "difendere" il vantaggio acquisito in un Bernabeu incandescente come non mai. Appuntamento dunque nella Capitale spagnola mercoledì 13 maggio alle ore 20.45 quando Eriksson avrà bisogno di tutta la sua esperienza per non perdere di mano la supersfida. Sicuramente il nome del direttore di gara svedese classe '74, che sarà coadiuvato dai guardalinee Klasenius e Warnmark con quarto uomo Gustavsson, e gli addizionali Martin e Markus Strombergsson evoca dolci ricordi per i tifosi della Juventus.
Eriksson infatti ha arbitrato la Vecchia Signora in altre due occasioni in Champions League, ovvero il 3-1 casalingo a favore dei bianconeri contro il Copenaghen nel novembre 2013 e la vittoria esterna della Juve contro lo Shakhtar, nel dicembre 2012 (0-1 in virtù di un autogol di Kucer) che contribuì al superamento della fase a gironi. Dati che non possono non risultare di buon auspicio per la Juventus, con Eriksson che in stagione ha già diretto due match in cui erano impegnate le squadre italiane ovvero il Napoli nel deludente pareggio interno contro l'Athletic Bilbao e la Roma nella disastrosa debacle interna per 1-7 contro il Bayern Monaco.
Eriksson vanta una storia personale molto particolare. L'arbitro svedese, agente di commercio, è milionario dopo aver concluso un super affare nel 2007. Il classe '74 ha venduto una quota di una start up, la Iec, che è diventata poi un vero e proprio colosso nell'acquisizione e vendita dei diritti sportivi. Dalla cessione Eriksson ha incassato ben 10 milioni di euro.