Real Madrid, Hernandez diventa un caso: via a fine stagione
22 presenze, 4 gol e 4 assist. E' questo il bottino stagionale di Javier Hernandez collezionato soprattutto disputando spezzoni di partita con la maglia del Real Madrid. L'attaccante messicano arrivato alla corte di Ancelotti nella scorsa estate per completare il reparto offensivo delle merengues e sostituire Morata trasferitosi alla Juve, ha trovato pochissimo spazio. Stanco di fare panchina nello United, il "chicharito" non ci ha pensato su due volte sull'accettare o meno la possibilità di un prestito in un altro club prestigioso come il Real Madrid. Con la maglia delle merengues però il giocatore non è riuscito a far cambiare idea al tecnico italiano sulle gerarchie all'interno del reparto offensivo: con Ronaldo, Bale e Benzema, Hernandes finisce per essere relegato sempre in panchina. Una situazione che inizia a diventare pesante per il classe '88 che ovviamente vorrebbe giocare con più continuità indossando con costanza una maglia da titolare. D'altronde Hernandez non ha smarrito il fiuto per il gol come confermato dalla rete segnata in Messico-Ecuador, con un vero e proprio siluro dalla distanza. E nel post partita il bomber è tornato a parlare della sua condizione al Real Madrid, senza troppi giri di parole ai microfoni di Fox Sports: "La mia situazione è frustrante. Collaboro, aiuto e m'impegno al massimo ad ogni allenamento. Le opportunità che ho sono minime. Sono in una squadra, ma fuori dai momenti importanti, fuori dalle partite”.
Quale sarà dunque il futuro di Hernandez. Alla finestra per il Chicharito ci sono anche numerosi club italiani. Non bisogna dimenticare che nella scorsa sessione di mercato, Inter, Juventus e Milan hanno sondato il terreno per un giocatore che attualmente ha una valutazione di mercato di circa 10 milioni di euro. Ancora pochi mesi, dunque e capiremo se il futuro della stella del Messico sarà in Serie A o meno.
