Real Madrid, Cristiano Ronaldo: “Con Benitez nessuna empatia”
Saranno i risultati che sorridono a Zizou da quando è arrivato sulla panchina della prima squadra del Real Madrid, saranno i giocatori che si sono liberati di Rafa Benitez, tecnico mai pienamente condiviso con la società, sarà che dopo la sosta natalizia la squadra è entrata in forma e si sta preparando al meglio sia in Liga che in Europa. Fatto sta che con l'arrivo di Zinedine Zidane al Real è tornato il sorriso e la voglia di giocare.
Le due uscite in Liga sotto la guida del campione francese sono state altrettante vittorie bagnate da una grandinata di gol che hanno sbloccato le bocche da fuoco principali dei Blancos, inceppatesi sotto la direzione di Benitez. Bale, Cristiano Ronaldo e Benzema sono d'un tratto tornati a fare ciò che meglio da sempre sanno fare: i gol. Qualche malpensante potrebbe sospettare qualcosa: nell'arco di un paio di settimane, i giocatori sono tornati ad essere decisivi quando con Benitez erano il primo problema per ottenere risultati. Remavano contro? No, semplicemente con Zidane c'è un'intesa e un'empatia che ha riunito il gruppo.
"Onestamente Zidane ha ridato fiducia alla squadra". Queste le parole di Cristiano Ronaldo proprio sul neo tecnico madridista. Un battesimo e una conferma che qualcosa di importante è cambiato all'interno della società spagnola e che l'era Benitez doveva finire come è finita: il prima possibile. "Non è un mistero che alcuni allenatori hanno più empatia con alcuni giocatori che con altri. Come accade per i giocatori, come con la gente. Io ho sempre fatto il mio lavoro e naturalmente anche con Benitez ha fatto sul serio pensando a quanto meglio per il club".
Per Cr7, tornato leader di una squadra che terza in classifica sta tallonando Barcellona e Atletico e si appresta a preparare gli ottavi di Champions contro la Roma di Spalletti, non c'erano preconcetti con Benitez: "A prescindere dalla persona che comanda la squadra in panchina, io non ho mai avuto una brutta opinione di Rafa. Ritengo che abbia sempre fatto del suo meglio per il Real ma che comunque vede il calcio in un modo diverso di Zizou. La verità è semplice e non chiedetemi il motivo perché non lo so: i giocatori si sentono maggiormente in empatia con Zizou che ricorda molto da vicino Ancelotti"