Real Madrid, Casillas chiede la rescissione. Addio dopo 25 anni
Prima o poi sarebbe accaduto. Iker Casillas c'è andato vicino nei mesi scorsi, questa però sembra la volta buona: i media spagnoli non hanno dubbi, lo storico portiere e capitano del Real Madrid lascerà la ‘casa blanca' dopo ben 25 anni trascorsi tra i pali. Un'icona per il popolo delle merengues, una colonna dello spogliatoio che ha retto – non senza qualche crepa – all'urto di Mourinho, accolto con benevolenza e tratto beneficio da Ancelotti (in molti lo hanno rimpianto al suo addio) e adesso fa spazio a Rafa Benitez. Per l'ex allenatore del Napoli è come tornare a casa, l'estremo difensore fa il viaggio opposto perché sa che l'arrivo ormai imminente di De Gea dal Manchester United gli farà ombra e lo relegherà in panchina. E' successo già ai tempi dello Special One, non può tollerare che accada di nuovo.
A 34 anni sa che può giocare ancora spiccioli di carriera. Le offerte, del resto, non gli mancano: c'è la fila alla sua porta e tra i club che sgomitano di più c'è il Fenerbahçe, l'unico al momento – come raccontano i giornali iberici – ad aver avanzato una proposta importante. Nel novero delle pretendenti ci sono anche Psg e la Roma. Il club al riguardo ancora non s'è pronunciato: dovesse decidere di accontentare Casillas (che ha chiesto la rescissione del contratto come rilanciato da Marca), allora dopo Xavi – che ha dato l'addio al Barça congedandosi con la vittoria della Champions – la Liga direbbe addio a un altro calciatore di alto profilo internazionale. A Madrid hanno già salutato Khedira (finito alla Juventus) ma l'addio del numero lascerebbe un vuoto ben più largo considerata la sua storia a Valdebebas. Quando si consumerà l'ultimo atto della sua esperienza? Abbastanza presto, a giudicare dall'evoluzione delle trattative. Nella valigia ci sarà spazio per i ricordi e i tanti trofei conquistati (3 Champions League, 5 titoli nella Liga e 2 Copa del Rey e altri successi ancora), nel cuore porterà per sempre le emozioni di una vita.