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Real Madrid, beffa De Gea. Perez: colpa dello United, ecco le prove

Il presidente dei blancos, Florentino Perez, mostra in diretta a Radio Cope il documento ufficiale che attesta le responsabilità del Manchester per il mancato trasferimento di De Gea.
A cura di Maurizio De Santis
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"E' stata una cosa vergognosa, è importante capire cosa sia successo". Così il presidente del Real Madrid, Florentino Perez, si sfogò ai microfoni di Radio Cope a margine del mancato trasferimento di De Gea dal Manchester United ai blancos. Una beffa incredibile e, al tempo stesso, una figuraccia che i giornali spagnoli rimarcarono con decisione chiedendosi come sia stato possibile che un club così prestigioso e importante – come quello ‘merengue', ma ci furono stoccate anche per gli inglesi – si sia perso sul più bello, commettendo errori incredibili come sbagliare il calcolo del fuso orario. "Abbiamo trovato un accordo e tutti i contratti sono stati compilati e spediti. Ma abbiamo ricevuto una risposta soltanto dopo otto ore, ed a quel punto restava poco tempo", aggiunse allora il numero uno degli iberici. Adesso ha fatto di più, ancora una volta in un'intervista alla stessa emittente: ha portato le carte, i documenti ufficiali che – a suo dire – scagionerebbero da qualsiasi responsabilità il Real, scaricandola di riflesso sui red devils.

Il documento mostrato da Perez negli studi di Radio Cope (immagine tratta da Twitter)
Il documento mostrato da Perez negli studi di Radio Cope (immagine tratta da Twitter)

David De Gea, fallita la cessione, è stato reintegrato in rosa: lo attende ancora un anno in Premier League, a cominciare dalla sfida contro il Liverpool. Ed è proprio a poche ore dalla sfida della squadra di van Gaal contro i reds che Perez ha affondato il colpo decisivo. In studio ha mostrato i fogli elaborati dal software adottato dalla Fifa per i trasferimenti di calciatori, chiarendo così che se la transazione non è andata a buon fine è solo colpa del Manchester United. Qual è il particolare dirimente? Sta nell'orario impresso sul documento, fondamentale quando anche pochi secondi – in situazioni del genere – sono di vitale importanza per la chiusura di un affare entro i termini consentiti dalla normativa. Alle 23, ora di Londra (mezzanotte a Madrid), lo United non aveva ancora completato la parte burocratica necessaria per perfezionare il trasferimento. Troppo tardi per il Real, ormai fuori tempo massimo per tesserare De Gea.

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