Real Madrid-Atletico Madrid, sfida tra Benzema e Mandzukic

Nuovo appuntamento con il derby di Madrid: domani sera, al Santiago Bernabeu, torneranno ad affrontarsi il Real Madrid di Carlo Ancelotti e l'Atletico Madrid di Diego Pablo Simeone. E' il quinto derby che si gioca in questo 2014, una sorta di record: il 2 marzo si giocava la settima di ritorno della Liga al Vicente Calderon (2-2), quindi la finale di Champions League a Lisbona (4-1 per il Real Madrid dopo i supplementari), infine il doppio confronto in Supercoppa Spagnola: 1-1 al Santiago Bernabeu ed 1-0 per i colchoneros al Vicente Calderon. Bilancio dunque in perfetta partità finora, con una vittoria per parte e due pareggi. Curiosamente, però, il Real Madrid si è imposto solo a Lisbona, mentre al Bernabeu ha pareggiato in entrambe le occasioni. In casa, l'Atletico ha ottenuto invece una vittoria ed un pari. Gara apertissima ad ogni risultato, quella di domani sera: ed occhi puntati soprattutto su alcuni grandi campioni. Karim Benzema da una parte e Mario Mandžukić dall'altra.
Il francese, in particolare, non sta attraversando un gran periodo: appena due reti nelle ultime diciotto gare ufficiali con la casacca del Real Madrid. E molti tifosi blancos invocano a gran voce il nome di Gonzalo Higuain, ceduto proprio per far spazio al francese dopo qualche tempo di staffetta. Ed i numeri, al momento, danno ragione ai sostenitori del Pipita: l'attaccante oggi in forza al Napoli aveva segnato 107 reti in 160 partite di Liga, mentre il francese è a quota 73 reti in 160 gare. Per raggiungerlo, Benzema dovrebbe realizzare poco più di una rete a partita nelle prossime trenta, senza sosta. Una media che sembra abbastanza difficile da tenere. Chi invece si gode la rinascita è Mario Mandžukić: subito decisivo in Supercoppa con la rete che ha piegato proprio il Real Madrid, e già autore di giocate subito apprezzate dai tifosi colchoneros, che devono "digerire" la cessione di Diego Costa. Il croato non sembra affatto sentire il peso della responsabilità, ed anzi sembra esaltarsi ancora di più in un contesto che chiede a gran voce il suo apporto, sia per difendere il titolo di campioni di Spagna che migliorare quello di vicecampioni d'Europa. Domani, insomma, sarà un test importante per tutti. Soprattutto per i due numeri nove.