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Real Madrid, Ancelotti: “Ronaldo non ha nessun problema al ginocchio”

Il tecnico ha smentito le voci relative a CR7: secondo i media spagnoli quest’ultimo avrebbe approfittato della squalifica per il pugno a Edimar per rimettere in sesto il ginocchio ancora dolorante.
A cura di Marco Beltrami
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Carlo Ancelotti scende in campo per difendere la sua stella più brillante Cristiano Ronaldo. Il difensore nell’ultimo match di Liga contro il Cordoba è stato espulso per un colpo proibito a Edimar. Un gesto violento punito con 2 giornate di squalifica che gli impediranno di scendere in campo contro Real Sociedad e Siviglia. Secondo alcuni media spagnoli l’assenza contro il Real Sociedad gli permetterà di fermarsi ai box per curare il ginocchio dolorante, ancora malconcio dopo il Mondiale. Un’indiscrezione priva di fondamento secondo l’allenatore del Real Madrid che nella classica conferenza stampa prepartita ha dichiarato: “Cristiano non ha nessun problema di nessun tipo. Si potrebbe pensare che non sia al top della forma a causa di qualche problema fisico, ma vi assicuro che non è così. Sta bene e non incontrerà nessun dottore. Essere squalificati non è mai una cosa positiva, ma Cristiano utilizzerà questa pausa per allenarsi e farsi trovare al 100% della condizione in tempo per il derby”.

Il Real Madrid senza Ronaldo non può sbagliare contro il Real Sociedad

Ancelotti non giustifica il pugno di Cristiano Ronaldo all’avversario, ma crede nel “pentimento” del suo giocatore. Anche senza di lui, il Real dovrà dimostrare di essere meritatamente in vetta alla Liga, cercando di cancellare l’opaca prestazione contro il Cordoba: “Ronaldo ha commesso uno sbaglio ma è stato lui il primo a rendersene conto. E'  normale che esista la tensione a questo livello, con grandi squadre e soprattutto in coppa. Alle volte la pressione rende nervosi i giocatori e ci sono reazioni non normali nel calcio ma quando l'arbitro fischia la fine si chiude tutto. Adesso sconterà la sua squalifica e speriamo che non succeda di nuovo. Dobbiamo giocare con più intensità ed essere più attenti in difesa. Contro il Cordoba, abbiamo concesso troppi spazi ai nostri avversari e questo è l'aspetto del nostro gioco che maggiormente dobbiamo migliorare”.

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