Real, crisi di mezza stagione. Due ko di fila, Zidane nel mirino della critica
Dopo aver ottenuto quaranta risultati utili consecutivi il Real Madrid ha perso le ultime due partite giocate. I campioni d’Europa hanno perso prima contro il Siviglia in campionato e poi contro il Celta Vigo nei quarti di Coppa del Re. Zidane non si preoccupa, o meglio dà il giusto peso a questi due ko consecutive, ma in Spagna e in particolare a Madrid c’è chi già teme che i troppi impegni di questa prima parte della stagione possano pesare, e non poco, sulle gambe e sulla testa dei calciatori campioni d’Europa.
Due sconfitte in tutto il 2016 per il Real Madrid e per Zizou (contro l’Atletico Madrid in campionato e il Wolfsburg in Champions) e due sconfitte in pochi giorni nell’avvio del 2017. C’è un po’ di paura nell’ambiente ‘blancos’, perché si teme che come nel 2014-2015 la squadra dopo essere diventata campione del mondo per Club perda la retta via. Zidane ha iniziato la stagione prestissimo, il 9 agosto ha vinto la Supercoppa Europea contro il Siviglia, e non si è mai fermato, la settimana prima di Natale ha conquistato il Mondiale per Club. La breve sosta dopo la trasferta giapponese probabilmente ha creato un po’ di problemi al Real, che prima del duplice ko ha rischiato grosso anche in Coppa del Re con il Siviglia, che nel finale di partita ha subito due gol e ha mancato una vittoria prestigiosa.
Zidane, incensato per i tre trofei vinti, adesso viene già criticato. Il suo peccato più grosso riguarda il turnover, che pare addirittura eccessivo. Il francese considera importanti tutti i calciatori in rosa e per questo spesso cambia. Ma quando le cose non vanno bene tutte questi cambi di formazione non vengono accettati dai tifosi e dai media. Dopo il ko con il Celta sono finiti nel mirino della critica il difensore Danilo, che ha l’onere di sostituire l’infortunato Carvajal, Benzema e pure Cristiano Ronaldo, che non sta segnando a raffica come nelle passate stagioni. Adesso c’è già chi pensa alle due prossime partite con terrore. Perché al ‘Bernabeu’ si presenta il Malaga, un avversario tutt’altro che irresistibile ma che fa un po’ paura. Il timore per la terza sconfitta consecutiva esiste, e tre ko in serie non capitano al Real dal 2008-2009. Mentre la settimana prossima a Vigo il Real deve provare a ribaltare il ko subito nella gara d’andata dei quarti di coppa.
