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Real, che retroscena: l’addio di Zidane ‘colpa’ della rovesciata di Bale

Secondo la stampa spagnola l’addio di Zinedine Zidane sarebbe stato prodotto dalla rovesciata vincente di Gareth Bale nella finale di Champions con il Liverpool. Zizou aveva chiesto la cessione di Bale, e voleva sostituirlo con Hazard o Mbappé, ma dopo quella prodezza il presidente Perez lo ha tolto dal mercato, e il tecnico a quel punto ha deciso di andare via.
A cura di Alessio Morra
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Il Real Madrid attraversa un brutto periodo, la crisi è autentica, certificata da sette ore senza gol e da una lunga serie di partite senza vittorie. Lopetegui traballa già e si pensa con nostalgia all’era Zidane. La stampa spagnola sostiene che la meravigliosa rovesciata di Bale al Liverpool nella finale di Champions lo scorso maggio abbia incredibilmente portato all’addio di Zizou.

La perla di Bale nella finale di Champions

Nonostante fosse uscito per infortunio Salah, il Liverpool era riuscito a riportare in parità la finale con il Real Madrid. Zidane decide così di giocarsi un jolly eccezionale: Gareth Bale che tre minuti dopo essere entrato in campo con una rovesciata strepitosa spacca in due la partita con una rovesciata bellissima, il pallone imparabile si insacca alle spalle di Karius, arriverà pure un altro gol di Benzema. Finisce 3-1, il Real vince la terza Champions di fila. Zidane fa festa, ma il destino di Bale cambia e modifica pure quello di Zizou.

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Bale non viene ceduto più e Zidane se ne va

L’allenatore francese aveva chiesto a Florentino Perez la cessione di Bale nel mercato estivo, il presidentissimo aveva accettato. Zidane voleva sostituirlo con uno tra Hazard e Mbappé, due giocatori che apprezza moltissimo. Ma chiaramente con Ronaldo verso l’addio il Real non poteva perdere anche l’eroe della finale di Kiev e così Perez ha deciso di togliere dal mercato Bale, che sarebbe tornato in Premier (Manchester United). Zidane ovviamente non l’avrebbe presa bene perché voleva ‘disfarsi’ di un giocatore certamente di prima qualità, ma per niente affidabile soprattutto per via dei troppi infortuni, e ha lasciato. E sempre secondo i media spagnoli Perez puntava ciecamente sul gallese che ritiene più forte di Ronaldo e riteneva che avesse potuto raccogliere così la sua eredità. Bale è rimasto, Zidane è andato via, Lopetegui non ha avuto un’altra stella e il Real annaspa.

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