Razzismo in metropolitana a Parigi: il Chelsea bandisce a vita i responsabili
Non è stata una settimana particolarmente fortunata per il calcio europeo. Hanno suscitato grande indignazione sia i fatti di Roma, con la devastazione messa a segno dai tifosi del Feyenoord, sia quanto accaduto a Parigi, in occasione della sfida tra il Psg e il Chelsea valida per l'andata degli ottavi di finale di Champions League. Un video amatoriale girato da un cittadino inglese residente in Francia ha evidenziato un grave episodio di razzismo: alcuni tifosi del Chelsea hanno preso di mira un ragazzo di colore, impedendogli di salire a bordo della metropolitana cantando "We’re racist, we’re racist, and that’s the way we like it, we like it, we like it", ovvero "Siamo razzisti e fieri di esserlo". Sdegno e sgomento dei presenti che hanno dichiarato di essere stati anche intimoriti dall'atteggiamento dei tifosi londinese.
Il Chelsea ha punito i responsabili del gesto razzista
Un episodio che ovviamente ha imposto una reazione immediata forte e decisa dalla società del Chelsea che ha subito garantito provvedimenti pesantissimi nei confronti dei protagonisti. La polizia di Parigi è già risalita ai responsabili dell'episodio di razzismo dopo aver aperto un'indagine nei loro confronti. Gli ultrà dei Blues ora dovranno fare i conti con le decisione dei vertici del Chelsea che hanno ribadito la volontà di bandire a vita i primi 3 tifosi individuati grazie alle immagini a circuito chiuso. Secondo inoltre quanto riportato dal Guardian, il Chelsea ha già manifestato la volontà di scusarsi pubblicamente con il ragazzo oltraggiato nella metropolitana di Parigi. Quest'ultimo sarà invitato ad assistere ad un match interno della formazione di Mourinho. Un tentativo di salvaguardare anche la propria immagine, rovinata da quanto fatto dai 3 pseudotifosi.
