Raymond Domenech adesso commenta le partite della 3a divisione francese

Scrivere di Raymond Domenech è al tempo stesso molto facile e molto difficile. Perché l’aneddotica sull’ex allenatore della Francia è infinita. Il tecnico di origine catalana nel 2004 divenne, un po’ a sorpresa, il tecnico dei ‘Blues’. La sua squadra, che prendeva pochissimi gol, segnava con grandissima fatica, nonostante avesse giocatori come Henry o Trezeguet. Il ritorno in squadra di Zidane diede serenità al tecnico e ai giocatori che nel Mondiale tedesco dopo un avvio tribolato riuscirono a battere la Spagna, il Brasile e il Portogallo. L’antipatico Domenech, odiatissimo in patria figuriamoci all’estero, si presentò alla finale Mondiale con l’Italia con tanta boria, con grande sicurezza e soprattutto con un’infinita di nemici interni.
I nemici di Raymond – Perché tanti calciatori francesi, esclusi, gufarono la nazionale di Zidane. Giuly, ad esempio, che quell’anno con il Barcellona vinse la Liga e la Champions League, non fu mai convocato perché una volta invito a cena una giornalista, che si dà il caso era la compagna del C.T.; Sebastian Frey, a cui furono preferiti portieri di seconda fascia, pure non era nelle grazie di Domenech, come Robert Pires e David Trezeguet, che nonostante fosse del segno della Bilancia (il peggiore dello zodiaco secondo Domenech), giocò la finale del Mondiale!
Serie C – Dopo la sconfitta Domenech, se possibile, divenne ancora più detestato in Francia. Dopo i fallimenti di Euro 2008 e del Mondiale 2010 la Federazione francese, con notevole ritardo, decise di non confermare Domenech, che nei tre anni successivi non è riuscito a trovare una squadra. Di gloria e di ricordi non si può vivere, così Domenech ha accettato di diventare il commentatore tecnico della televisione francese, che trasmette le partite della Terza Divisione!