Ranking UEFA, il Sassuolo “spinge” l’Italia verso l’Inghilterra
Sono solo turni preliminari, ma rischiano di pesare come macigni. Roma e Sassuolo, chiamate ad approdare alle fasi a gironi rispettivamente di Champions ed Europa League, possono decidere con le loro sorti anche quelle del resto dell'Italia calcistica. Lo scorso anno, la batosta della Sampdoria fu decisiva nel far naufragare in partenza l'aggancio dell'Italia all'Inghilterra nel ranking Uefa, il cui terzo posto vale la quarta squadra alla Champions League. E la sconfitta della Lazio, retrocessa poi in Europa League, fece il resto.
Quest'anno invece la storia appare diversa: la Roma, pareggiando 1-1 contro il Porto, lascia apertissimo il discorso qualificazione alla fase a gironi di Champions. Il Sassuolo, dal canto suo, strapazzando 3-0 la Stella Rossa (dopo aver già eliminato il Lucerna), sembra permettere al calcio italiano una bella inversione di rotta. Il motivo è semplice: il ranking si calcola in base ai risultati delle squadre italiane nelle coppe europee (nelle fasi a gironi entreranno poi Juventus e Napoli in Champions oltre ad Inter e Fiorentina in Europa League), divise per il numero di squadre nazionali che partecipano alle coppe europee. Ecco perché lo scorso anno la Sampdoria "castigò" i tentativi italiani di rimonta: i risultati delle altre cinque squadre venivano poi divisi per sei, perdendo di volta in volta terreno.
L'Inghilterra ai nastri di partenza ha portato ben sette squadre: cinque sono già ai gironi (Leicester, Arsenal e Tottenham in Champions, Manchester United e Southampton in Europa League), mentre Manchester City e West Ham sono impegnate nei preliminari. Ma se i Citizens hanno già chiuso il discorso vincendo 5-0 in trasferta il match d'andata contro lo Steaua Bucarest, il West Ham non è andato l'1-1 sul campo dell'Astra. Non dovessero farcela gli Hammers, i risultati delle inglesi verrebbero divisi per sette nonostante solo sei squadre qualificate: e l'Italia potrebbe sognare. La Germania ha già perso l'Hertha Berlino, e dunque parte con l'handicap. Per l'Italia, insomma, l'aggancio al terzo posto potrebbe essere davvero fattibile. Anche perché a fine stagione verrà "tagliata" la stagione 2012/2013, quando l'Inghilterra ci staccò di due punti netti. Se l'Italia, in questa stagione, riuscisse a chiudere di mezzo punto davanti all'Inghilterra, il prossimo anno partirebbe avanti agli inglesi, al terzo posto nel ranking UEFA.
