Ranieri e la crisi del Leicester: “I ragazzi sono dalla mia parte”

La magia è finita e la carrozza si è già trasformata in zucca. Dalle parti di Leicester, dopo la straordinaria impresa dello scarsa stagione, la paura è ora palpabile. La squadra di Claudio Ranieri è infatti ad un solo punto dalla penultima posizione occupata attualmente dall'Hull City ed è attesa dalla prossima sfida salvezza con lo Swansea: match che Vardy e compagni devono assolutamente vincere. Dopo la pesante sconfitta al King Power Stadium contro lo United, sono tutti finiti sotto esame: compreso il 65enne allenatore romano. Secondo i tabloid britannici, ci sarebbe addirittura l'ipotesi di un clamoroso esonero di Ranieri, in caso di sconfitta contro i gallesi. Un'eventualità alla quale il diretto interessato non vuol neanche pensare forte del supporto di tutta la sua rosa: "I giocatori sono dalla mia parte e mi appoggiano – ha dichiarato a Sky Sports – Io mi fido di loro e loro si fidano di me".
Il mese terribile delle "Foxes"
Soltanto 24 ore fa, lo stesso Ranieri aveva giocato a provocare i suoi ragazzi nel post gara contro i Red Devils: "Se non credono più in me devono andare dalla proprietà e chiedere di cambiare", aveva dichiarato "Sir Claudio". In attesa di affacciarsi nuovamente dal balcone europeo della Champions League (le "Foxes" sono attese dal doppio impegno con il Siviglia), Ranieri ha gettato acqua sul fuoco con le sue ultime parole: "La nostra fiducia in questo momento è bassa ma non ci arrenderemo mai. Non scordiamoci che siamo il Leicester e proprio per questo dobbiamo sempre lottare in campo". Il calendario non è certo amico della formazione campione d'Inghilterra. Dopo lo spareggio con lo Swansea, il Leicester ospiterà il Liverpool e l'Hull City (altro scontro salvezza), prima di volare a Londra per sfidare l'Arsenal di Arsene Wenger. Il mese caldo delle volpi è appena cominciato. Ranieri non può più sbagliare.