Ranieri: “E’ dura senza Vardy. Il Tottenham? Lunedì vado da mia madre…”
Il pareggio ottenuto a Old Trafford avvicina alla vittoria della Premier League il Leicester, che contro il Manchester United ha mancato il primo matchpoint, ma poco male. Perché per Claudio Ranieri il punto è ottimo. Lo United è sempre una delle big d’Inghilterra e per il tecnico romano Van Gaal pian piano è riuscito a trovare la strada giusta, è riuscito a recuperare in classifica e soprattutto ha disputato un match molto bello contro le ‘Foxes’. Ranieri per questo dà il giusto peso all’1-1 conquistato:
Il Manchester United è in grande forma. Van Gaal ha stentato a inizio stagione, la squadra muoveva palla lentamente, ma adesso la fanno girare a velocità sostenuta. Noi abbiamo iniziato non benissimo, anche se ci eravamo ripromessi di partire subito forte. Però siamo stati bravi a restare compatti. Poi, al primo affondo, abbiamo segnato e da lì abbiamo cominciato a giocare come si deve.
Ulloa si è ben comportato, ma con Vardy è tutta un’altra cosa. Ranieri, che ovviamente ha elogiato la sua squadra, ha detto apertamente che con il suo centravanti titolare in campo forse la partita sarebbe stata diversa, perché Vardy da solo tiene impegnati un paio di avversari:
Meglio non fare calcoli, noi conosciamo i nostri limiti e possiamo solo mettere in campo il carattere. Senza Vardy è più difficile giocare questo tipo di partite, perché costringe sempre due o tre avversari ad occuparsi di lui. E ci dà la profondità che oggi è mancata. Comunque ho fatto i complimenti a tutta la squadra. Ringrazio anche i tifosi che non ci fanno mai mancare il loro supporto.
Lunedì sera il Leicester vincerà la Premier se il Tottenham non batterà il Chelsea. Sir Claudio dice che quel match non lo vedrà, perché sarà in viaggio: “Non guarderò il match di Stamford Bridge. “Non guarderò il match di Stamford Bridge. Vado in Italia perché voglio pranzare con mia madre Renata. Ha 96 anni, le avevo fatto questa promessa. Ho l’aereo dall’Italia alle 19, sarò l’ultimo uomo nel Regno Unito a sapere se avremo vinto il campionato oppure no… Dove vado? Ho promesso mia madre di 96 anni che avrei pranzato con lei”.
