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Ranieri: “Dimentichiamo la favola. L’obiettivo del Leicester è la salvezza”

Il tecnico del Leicester avverte i suoi ragazzi: “Dobbiamo dimenticare la favola dell’anno scorso e dobbiamo salvarci il prima possibile. In Champions serve cautela”.
A cura di Alessio Morra
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Il Leicester lo scorso anno ha fatto innamorare il mondo intero con una favola bellissima. Dopo il titolo, le feste sono finite ed è iniziata una nuova stagione, che come previsto è molto complicata. Il Leicester nella passata stagione in tutto il campionato perse solo tre partite, mentre in questo campionato ha giù subito tre sconfitte nelle prime sette giornate. Vardy e compagni hanno otto punto e navigano a metà classifica. Claudio Ranieri, da Montecarlo, dove verrà premiato con il Golden Foot, invita i suoi calciatori a tornare con i piedi per terra. Il Leicester deve dimenticarsi le imprese della passata stagione e deve solo pensare a salvarsi: “Il nostro obiettivo primario è la salvezza. Dobbiamo dimenticarsi rapidamente della favola dello scorso anno e salvarci il prima possibile”.

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I ragazzi di Sir Claudio in quest’avvio di campionato sono anche un po’ distratti dalla Champions League, in cui il Leicester è a punteggio pieno ed ha buone chance di superare la fase a gironi: “Abbiamo vinto le prime due partite, ma siamo gli ultimi arrivati. Dobbiamo avere grande cautela”. Sabato prossimo a Stamford Bridge Ranieri sfiderà il Chelsea di Conte, molto criticato ma che ha gli stessi punti dello United di Ibra e Mourinho. L’allenatore romano ha parole d’elogio per l’ex c.t.: “Non ha bisogno di consigli, sta facendo un grande lavoro al Chelsea. E il lavoro paga. Magari glieli darò da domenica, così io mi salvo”.

Infine due battute sulla Serie A. L’esperto allenatore vede naturalmente la Juventus favorita, ma non dà affatto per scontato l’esito del campionato. Perché i bianconeri potrebbero essere distratti dalla Champions:

Non si può ancora dire chi è l’anti-Juve, il campionato è ancora lungo. Credo anche che sia il Napoli sia la Roma possono fare molto bene, anche nelle rispettive coppe. I bianconeri hanno la mente occupata dalla Champions. Ecco perché è ancora presto per parlare di scudetto.

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