Ranieri, che riconoscimento: Perugia gli assegna la laurea honoris causa
Applausi, complimenti e premi sembrano non essere ancora finiti per Claudio Ranieri. Nonostante siano passati diversi giorni dalla vittoria in Premier League del suo Leicester, il 64enne tecnico romano è ancora al centro dell'attenzione e su tutte le prime pagine dei giornali italiani e non. Dopo essere stato insignito, direttamente dal Presidente Mattarella, del titolo di "Grande ufficiale della Repubblica", e dopo aver ritirato il prestigioso "Premio Bearzot", Claudio Ranieri è ora pronto per ritirare anche la Laurea honoris causa che l'Università degli Studi di Perugia ha deciso di conferire all'ex allenatore della nazionale greca. Come riferito in una nota dell'Ateneo, Ranieri ha saputo "mescolare sapientemente approccio umano e introduzione soft di principi scientifici negli allenamenti e nella preparazione atletica, riservando, tra l'altro, una particolare attenzione agli aspetti nutrizionali".
Un cittadino benemerito
Definito inoltre "un gentleman del calcio, uomo di sani principi e di grande correttezza etica e, soprattutto, sportiva, un maestro di coerenza e di grande passione e dedizione verso lo sport", Ranieri ritirerà prossimamente la sua laurea (non è ancora stata decisa la data della cerimonia) e, nel frattempo, troverà il tempo di trasferirsi per le vacanze a Castelnuovo Berardenga, in provincia di Siena, dove tra l'altro verrà nominato cittadino benemerito. Un'onorificenza conferita all'allenatore romano, che ha scelto molti anni fa il comune chiantigiano come meta di relax, decisa per rendere omaggio "alle doti umane, oltre che professionali, del mister che poche settimane fa ha conquistato la Premier League inglese con il Leicester vivendo una vera e propria favola sportiva". La cerimonia pubblica verrà svolta lunedì 13 giugno, alle ore 18, al Teatro comunale "Vittorio Alfieri".
