Raiola crea tensione nel Manchester United e Neville attacca Pogba: “Lo faccia tacere”
Il Manchester United è una polveriera. Non bastassero i problemi tecnici della squadra di José Mourinho, che nella seconda giornata di Premier League è caduta in casa del Brighton, c'è un bruttissimo clima intorno al club: tutto è nato da una critica nei confronti di Paul Pogba da parte di Paul Scholes, bandiera dei Red Devils a cavallo tra i due secoli, e questo ha scatenato una reazione a catena che ha coinvolto prima Mino Raiola, manco a dirlo, e infine Gary Neville, capitano dello United della "class of '92". L'ex centrocampista dell'era Ferguson si è "permesso" di muovere una critica al neo campione del mondo Pogba, affermando che "nello United manca un leader, pensavamo che Pogba potesse esserlo, ma non è così. Ha giocato una partita deludente, è stato inconsistente. Spero che le sue parole della scorsa settimana siano un errore, non serve che l’allenatore ti dica quello che devi fare in campo, così come non te lo devono dire i tuoi compagni".
Queste parole hanno mandato su tutte le furie Raiola, agente del francese, che è intervenuto in sua difesa su Twitter: "Alcune persone hanno bisogno di parlare per non essere dimenticate. Paul Scholes non sarebbe capace di riconoscere un leader nemmeno se avesse di fronte Sir Winston Churchill". Le critiche nei confronti di Scholes hanno fatto breccia prima sui tifosi, che hanno risposto per le rime al procuratore italiano, e poi hanno suscitato la reazione di Gary Neville.
L'ex capitano dei Red Devils e opinionista di punta in Inghilterra ha invitato il francese a prendere provvedimenti nei confronti del suo agente: "Speriamo che Pogba prenda il controllo della situazione e dica a Raiola di stare zitto". L'impresa è assai ardua visto lo strettissimo rapporto tra calciatore e il suo rappresentante e le continue voci di mercato che vorrebbero Raiola sempre più intenzionato a portare a Barcellona il suo assistito. Come finirà? A Manchester non corrono tempi buoni ma i grandi club queste situazioni sanno gestirle. Vedremo già nel Monday Night contro il Tottenham che aria tira nello spogliatoio di Mou, e non solo.
