Rai e Nazionale italiana ancora insieme: accordo fino al 2018
La Rai e la Nazionale italiana di calcio ancora insieme. La società concessionaria in esclusiva del servizio pubblico radiotelevisivo in Italia continuerà a trasmettere per altri 4 anni le gare dell'Italia di Antonio Conte. E' questo il risultato dell'accordo raggiunto tra la Rai e la Federazione Italiana Giuoco Calcio che potrà permettere agli appassionati di calcio azzurri di seguire le gesta di Buffon e compagni in chiaro. Non ci sarà però solo la Nazionale maggiore sulla Rai, visto che sul servizio pubblico andranno anche in scena le sfide dell'Under 21, sia le amichevoli che gli impegni ufficiali, sia quelle delle selezioni giovanili e femminili. Inoltre ci saranno anche i match dell'Under 21 che negli ultimi anni hanno ottenuto un consenso sempre maggiore, come tutto il movimento del futsal italiano. Inoltre sono stati rinnovati per la Rai tutti i diritti televisivi, radiofonici, internet e mobile sul territorio. In questa maniera spetterà alla Rai l'utilizzo e lo sfruttamento in via esclusiva nel mondo dei diritti delle partite domestiche della Nazionale di Conte e di tutte le altre Nazionali, garantendo così anche agli italiani all'estero la possibilità di seguire le imprese degli azzurri.
I diritti della Coppa Italia. Per quanto riguarda i diritti televisivi della Coppa Italia e della Supercoppa invece tutto lascia presagire una vera e propria asta tra la Rai, Mediaset e Discovery. I diritti per la trasmissione della Coppa Nazionale sono suddivisi in vari pacchetti. Per quello relativo alla trasmissione delle partite su internet e sui dispositivi di telefonia mobile in pole position c'è la Telecom, che può contare sulla Tim fresca di un rinnovo del contratto di sponsorizzazione con la Serie A per 50 milioni di euro. La base d'asta per i diritti televisivi per il prossimo triennio dal 2015 al 2018, è più alta del 40% rispetto alla scorsa stagione ma le trattative son ben avviate con le offerte che dovranno essere presentate entro il 10 aprile. Le 3 contendenti hanno chiesto uno sconto sui diritti tv, ma Infront non ha intenzione di fare passi indietro.