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Rabbia Napoli: “Tavecchio, vergogna. Arbitraggio falsa campionato”

Il duro sfogo del Napoli su Twitter dopo il pareggio beffa contro l’Atalanta (1-1) al San Paolo. Nel mirino il direttore di gara, Calvarese.
A cura di Maurizio De Santis
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"E' una vergogna! Tavecchio non può perdere in questo modo la sua credibilità. Un arbitraggio non da Serie A che falsa il campionato. In Inghilterra questo non sarebbe successo #SSCNapoli". E' questo il tweet durissimo che il club azzurro ha pubblicato sul proprio account ufficiale a margine del pareggio beffa rimediato in casa contro l'Atalanta (1-1, con Zapata salvatore della patria). Per la squadra di Benitez è stata l'ennesima occasione persa nel tentativo di restare in carreggiata e nella scia di Roma e Lazio per la corsa alla Champions. Invece, i partenopei sprofondano lontano dall'Europa che conta e si vedono scavalcati perfino dalla Sampdoria (che ha battuto per 1-0 l'Inter). Un risultato durissimo da digerire, scandito dalle decisioni dell'arbitro Calvarese che hanno fatto infuriare il club: il fallo commesso su Henrique da Pinilla, in occasione del vantaggio bergamasco, oltre a una serie di fischi e a un atteggiamento che il Napoli ha censurato con il post apparso sui social network.

Nel post-partita Rafa Benitez ha calcato la mano su quanto accaduto nel corso della sfida con gli orobici, ribadendo il tv – sia pure con toni diversi – il concetto molto duro espresso dalla società attraverso i messaggi postati sui canali ufficiali di Twitter e Facebook. "E' difficile arbitrare con solo 6 arbitri, bisognerebbe aggiungerne altri 2 per vedere meglio cosa succede… Fino all'espulsione abbiamo avuto 8 occasioni nette, in superiorità controllavamo senza problemi e un episodio dubbio mette tutto in discussione. Sono convinto che l'arbitro, il guardalinee e il 4º uomo non abbiano visto il fallo altrimenti sarebbe preoccupante". Henrique, protagonista con Pinilla dell'azione contestata, così ha descritto quegli attimi: "Non ho protestato perché pensavo di non aver sentito il fischio dell'arbitro, quando ho visto che dava gol non ci credevo".

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