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Quando Mandzukic disse di no al Napoli

L’agente del bomber croato rivela un retroscena di mercato sul suo assistito: “Il Napoli si avvicinò a Mandzukic nel 2012 ma in quel momento quello non sarebbe stato l’affare giusto per lui. Mario cercava un altro tipo di sfida”
A cura di Marco Beltrami
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I tifosi della Juventus gli hanno recentemente dedicato una coreografia in occasione della sfida di Champions contro il Barcellona. Mario Mandzukic è un idolo del popolo bianconero alla luce del suo piglio, della sua grinta e del suo spirito di sacrificio. Con Higuain destinato alla panchina dopo l'operazione alla mano, sarà lui a guidare l'attacco di Allegri nel big match contro il Napoli. Già proprio il bomber croato che poche stagioni con una scelta diversa, avrebbe potuto cambiare il corso delle cose, scendendo in campo al San Paolo non con indosso la maglia bianconera ma quella azzurra.

Il Napoli pronto ad acquistare Mandzukic sul mercato nel 2012

A svelare il tutto ci ha pensato l'agente di "Marione", ovvero Ivan Cvjetkovic  in un'intervista ai microfoni di Radio Crc. Mandzukic nell'estate 2012, è stato vicinissimo al Napoli che ha provato ad acquistarlo dal Wolfsburg, il club tedesco in cui l'esperto attaccante si era messo in mostra, disputando poi un ottimo europeo con la Croazia (vincendo anche il titolo di capocannoniere della competizione). Il croato però decise di rispondere con un secco "no, grazie" pur rispettando molto il club partenopeo, con la carriera dunque che prese un'altra strada, e la punta che si trasferì per poco più di 13 milioni al Bayern.

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Il no del croato agli azzurri, il retroscena di mercato

L'agente dell'attuale punta della Juventus ha svelato i particolari del mancato trasferimento di Mandzukic al Napoli: "Il Napoli si avvicinò a Mandzukic ma in quel momento quello non sarebbe stato l’affare giusto per lui. Mario cercava un altro tipo di sfida. Ricevette tante offerte quell’anno. Noi comunque siamo fieri della carriera di Mandzukic, pur rispettando il Napoli".

La carriera del bomber croato dopo il 2012

Nell'estate del 2012 Mandzukic approdò invece al Bayern Monaco che se ne assicurò le prestazioni per circa 13 milioni di euro. Una carriera in ascesa quella del centravanti che con la maglia del club bavarese conquistò due Campionati, due Coppe di Germania, una Supercoppa, una Champions, una Supercoppa UEFA, e una Coppa del mondo per club. Dopo due stagioni il trasferimento all'Atletico dove portò a casa una Supercoppa di Spagna prima di passare alla Juventus per quasi 20 milioni di euro.

Mandzukic, idolo dei tifosi della Juventus

In bianconero Mandzukic ha conquistato tutti vincendo due scudetti, due Coppe Italia, una Supercoppa e sfiorando la Champions. Bellissimo il suo gol nella finale della scorsa edizione contro il Real, purtroppo inutile per la squadra di Allegri. Più di tutto però il classe 1986 ha conquistato il cuore dei tifosi bianconeri, per il suo attaccamento alla maglia e il suo dare tutto in campo, anche giocando in un ruolo non suo, ovvero quello di esterno offensivo. Contro il Napoli, tornerà a giocare da prima punta, con la speranza di fare uno scherzetto alla squadra che avrebbe voluto acquistarlo nell'ormai lontano 2012.

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