Quando batte il cuore ultras: le 5 coreografie più originali dei tifosi
Nell’ultima gara giocata domenica scorsa fra Fiorentina e Juventus, e che ha visto i bianconeri perdere 2-1 contro i viola, a fare da cornice a questa partita, c’è stata sicuramente la mega coreografia della curva Fiesole dedicata a Giancarlo Antognoni. Bellissima e originale come tante altre viste in Europa e nel mondo, nel corso degli anni. Ecco, in questa sorta di top 5, una classifica delle più spettacolari ammirati nei vari stadi.
Al primo posto il Borussia Dortmund
Il cosiddetto “muro giallo” tedesco, una delle tifoserie più belle, originali e sempre spettacolari per via delle loro incredibili coreografie che stupiscono il mondo. Stiamo parlando del Borussia Dortmund che, in occasione della sfida di Champions League, di qualche anno fa contro il Malaga, organizzò uno spettacolo pazzesco sulle tribune giallo nere, con la rappresentazione di uno striscione che copriva tutta la curva, e raffigurava una gigantografia di un tifoso con un binocolo fra le mani che guardava il terreno di gioco. Effetto fantastico anche per i calciatori spagnoli. I tifosi del Borussia Dortmund da ormai cinque anni a questa parte sono considerati i più spettacolari d'Europa. Complimenti ai tifosi tedeschi che non potevano dar vita ad uno spettacolo migliore di questo.
Ancora il Germania, i tifosi dei campioni in carica
Ancora la Champions League come teatro di questo incredibile spettacolo messo in scena da questa ennesima tifoseria tedesca. Il Bayern Monaco del 2010, fu una di quelle rose che entusiasmò tanto i bavaresi. Tanto divertiti dal gioco di quella squadra che, in occasione della semifinale giocata quello stesso anno contro i francesi del Lione, diedero vita ad un vero e proprio scenario stupendo sugli spalti con una coreografia che metteva in evidenza striscioni con colori della squadra che occupavano tutte le tribune dell’Allianz Arena. Se non fosse stato per questa vera e propria opera d'arte contemporanea, forse i tifosi del Bayern Monaco non si sarebbero meritati questo secondo posto, ma davanti a tanta bellezza non si poteva fare diversamente. Per la cronaca, dopo quella gara, il Bayern ottenne il pass per la finale di Madrid poi persa contro l'Inter di Mourinho.
“Mamma li turchi”
Ricordate la scenografia ad uno dei maestri del calcio turco come Fatih Terim ? Bene, i tifosi della squadra turca del Galatasaray, che lui allenava, lo omaggiò organizzando una delle coreografie più belle che siano state mai viste in Europa. Quella turca infatti, senza ombra di dubbio, è una delle migliori tifoserie d'Europa e del mondo, e si merita almeno il 3° posto visto lo spettacolo che regalano quasi sempre con le loro incredibili coreografie.
Da tempo vengono definiti i maestri del "3D" e sia nell’occasione in cui salutarono l’ex allenatore del Milan, che in un’altra, stupirono il mondo intero. Delle figure tridimensionali in movimento che emozionano e farebbero rabbrividire chiunque, anche lo stesso Terim che, dopo aver visto quella spettacolare scenografie nei suoi confronti, fu immortalato dalle telecamere commosso dall’affetto della sua gente.
La “remuntada” mancata del Barcellona
La corsa sfrenata di Mourinho al “Camp Nou” dopo il triplice fischio dello 0-0 che consegnò all’Inter la finale di Madrid contro il Bayern e le polemiche che ne susseguirono, hanno preceduto solo di 90 minuti lo spettacolo che mise in mostra il pubblico catalano, all’ingresso in campo delle squadre, in occasione della semifinale di ritorno di Champions League del 2010 contro i nerazzurri, vincitori poi di quell’annata.
Una coreografia particolare per il messaggio che lo stadio trasmise alla squadra, cioè quello di non mollare e credere nella qualificazione, in più c'è da dire che la tifoseria catalana è forse la più famosa per quanto riguarda le coreografie tutto stadio, ragion per cui non potevano mancare in questa speciale classifica. Il tutto raffigurava un tifoso che alzava la sciarpa del Barca in un mare di festoni rossoblu.
In Scozia, al Celtic, sanno come ci si diverte
Come dimenticare in questa speciale classifica, una delle tifoserie più divertenti d’Europa come gli scozzesi del Celtic Glasgow che da quanto si può ammirare, non solo sostengono la propria squadra per 90 minuti ma sono anche capaci di realizzare maxi coreografie da coinvolgere tutto lo stadio.
Uno spettacolo stupendo che coinvolse tutto lo stadio in occasione della gara di andata di Champions League giocata contro il Barcellona nel 2012, dove i tifosi hanno pensato bene che per affrontare un top club come i blaugrana era necessario presentarsi con l’abito da gala, ed evidentemente l’effetto fu quello sperato, perchè la squadra del Celtis rifilò una clamorosa sconfitta per 2 a 1 alla squadra catalana super candidata alla vittoria di quella gara entrata ormai nella storia del club.
You'll never walk alone ad Anfield
Un coro da brividi che parte dalla Kop – lo storico settore che ospita la parte più calda del tifo Reds – e si propaga per Anfield Road. You'll never walk alone è la canzone simbolo dei tifosi del Liverpool. Note che, nel bene e nel male, hanno accompagnato il club del Merseyside e scandito l'entusiasmo per la conquista della Champions (insperata) contro il Milan oppure reso onore agli avversari e ai propri beniamini. Molto più di un coro, musica che arriva dal cuore quando batte il cuore ultras.