Quagliarella, con un rigore, decide Sampdoria-Cagliari (1-0)
La Sampdoria grazie a un rigore di Quagliarella sconfigge 1-0 il Cagliari e si riunisce al treno dell’Europa League, Lazio, Torino e Atalanta sono a due punti. Il match non è stato esaltante ed è stato vinto con merito dai blucerchiati che hanno superato un Cagliari opaco.
Primo tempo senza emozioni
Giampaolo lascia fuori ancora Tonelli, nemmeno convocato, in avanti Saponara alle spalle di Quagliarella e Defrel. Maran invece a sorpresa lancia il giovane Doratiotto, diciannovenne attaccante, al fianco di Pavoletti. Il primo tempo è bruttino, di emozioni ce ne sono molto poche. Jankto arriva con i tempi giusti ma chiude l’azione in malo modo. Ekdal commette un duro fallo su Barella e viene ammonito, lo svedese era diffidato e salterà la sfida con la Spal. Il Cagliari ha una buona chance con Barella, il centrocampista oggi schierato più in avanti, calcia bene, ma il pallone termina sul fondo. Nel finale di tempo tocca al Var, che aiuta l’arbitro a decidere sulla dura entrata di Deiola su Praet, il fallo c’è ma è ‘solo’ da giallo.
Quagliarella su rigore
Subito nella ripresa la Sampdoria ha una grande chance con Defrel, che non centra il bersaglio. Giampaolo manda poi in campionato Gabbiadini che prende il posto di Saponara. Con tre punte vere i blucerchiati cercano la vittoria e il gol. Cragno con un super intervento nega il gol a Quagliarella. Ma il gol è nell’aria. Luca Pellegrini commette un fallo in area su Gabbiadini, rigore netto. Cragno cerca di innervosire Quagliarella che non si scompone e segna, ma dopo il gol dell’1-0 l’attaccante va a dire qualcosa al numero uno del Cagliari. La partita di fatto finisce lì, Maran effettua tutti e tre i cambi a disposizione, manda in campo anche un altro ragazzo del 1999, Verde, ma non riesce mai a essere pericoloso. La Sampdoria gestisce e difende e rallentando riesce a quietare l’incontro, che finisce 1-0