Psg spendaccione: a gennaio 75 milioni per 2 colpi
Altro che ristrettezze economiche: il Paris Saint-Germain quando vuole davvero un calciatore non bada a spese. A differenza della maggior parte delle altre squadre, capaci anche di fare saltare in extremis un'intera trattativa per una differenza tra domanda ed offerta di pochi milioni, i parigini non si fanno problemi ad offrire l'intera cifra e strappare così il via libera alle trattative.
Soltanto a gennaio, per il calciomercato invernale, il Paris Saint-Germain ha speso ben settantacinque milioni di euro per l'acquisto di soli due giocatori: il tedesco Julian Draxler dal Wolfsburg ed il portoghese Gonçalo Guedes dal Benfica. Quarantacinque i milioni pagati per il primo, sogno proibito della Juventus sin dai tempi dello Schalke 04 che per meno di trenta milioni non volle saperne di cerderlo ai bianconeri. Il secondo è il nuovo acquisto parigino: vent'anni, pagato trenta milioni di euro dal Benfica, viene considerato una punta estremamente duttile grazie alla sua abilità di gioco tanto come punta centrale quanto come esterno offensivo.
E non è detto che i colpi di mercato siano finiti: il Paris Saint-Germain, si sa, non è squadra da "accontentarsi" di pochi acquisti. L'estate scorsa di soldi ne aveva spesi ben settantadue milioni, portando sotto la Torre Eiffel calciatori del calibro di Thomas Meunier (7 milioni), Grzegorz Krychowiak (26 milioni), Giovani Lo Celso (14 milioni) e Jesé (25 milioni), a fronte di un totale di 63,5 milioni di entrate ricavati dalle cessioni di Lucas Digne (16,5 milioni), David Luiz (38,5 milioni) e Benjamin Stambouli (8,5 milioni). In questa sessione invernale non è invece partito nessuno, il che porta i conti economici della stagione in corso a 147 milioni di euro in uscita (per sei giocatori complessivi) contro i 63,5 milioni in entrata (per appena tre giocatori).