PSG, Luisito Suarez: “Cavani vattene da Parigi, è meglio per te!”
Zlatan oscura tutti. Non è il titolo di un film e neanche quello di un videogame di arti marziali. E' semplicemente una constatazione dei fatti. Dove c'è Ibrahimovic, quasi sempre gli altri giocatori si devono abituare a vivere all'ombra del colosso di Malmoe. E' successo a Milano, nelle due esperienze con Inter e Milan, e sta capitando anche al Paris Saint-Germain di Laurent Blanc. Ezequiel Lavezzi e, soprattutto, Edinson Cavani stanno patendo più del previsto la coabitazione con il carattere e i colpi (spesso vincenti) di Ibrahimovic. A lanciare un salvagente al "Matador" ci ha pensato Luisito Suarez, indimenticato campione dell'Inter degli anni sessanta. Complici le ultime prestazioni insufficienti di Cavani nel PSG, a qualcuno sta venendo il sospetto di aver preso un bel pacco (costoso) dal presidente De Laurentiis: "Cavani? è diventato un giocatore normale – afferma Luisito Suarez in un'intervista a France Football – Non è più decisivo come ai tempi del Napoli e, inoltre, è relegato a far da spalla a Zlatan Ibrahimovic".
Quando Ibra non c'è, Cavani non balla – Avanti di questo passo, è più che probabile che Edinson Cavani torni sul mercato e lasci Parigi. L'idea di perderlo si sta insinuando nella tifoseria del PSG e, tutto sommato, non verrebbe neanche considerata come un'ipotesi clamorosa. E' di questo avviso anche lo stesso Luisito Suarez: "Credo che per Cavani sarebbe meglio andar via – spiega Suarez – A Parigi c'è Ibrahimovic che è più completo e forte di lui". Fino ad ora, in Ligue 1, l'uruguaiano ha lasciato poco il segno. Anche senza lo svedese, nelle giornate dove l'ex Milan era assente per infortunio, Cavani ha finito per strafare senza trovare la via del gol: "In queste situazioni, spesso vuoi migliorare le cose, ma in realtà così non fai altro che peggiorarle – afferma lo spagnolo – Per Cavani è meglio lasciare il PSG, e cercare un altro club dove potersi mettere di nuovo in gioco e mostrare a tutti le qualità già viste negli anni passati".
