Psg, guai per Maxwell: l’ex Inter denunciato dalla moglie per violenze e minacce di morte
Una bruttissima notizia ha travolto Maxwell Scherrer Cabelino Andrade, conosciuto semplicemente come Maxwell, e la sua famiglia: l'ex terzino di Inter, Barcellona e Paris Saint-Germain lo scorso 27 marzo a Belo Horizonte è stato denunciato dalla moglie, Giulia Andrade, per violenze e minacce di morte. Secondo quanto riportano i media brasiliani la donna avrebbe raccontato agli inquirenti di aver subito minacce e aggressioni per tutta la durata della loro relazione ma l'attuale dirigente del Psg ha respinto tutte le accuse affermando: "Sono tutte bugie, dimostrerò la mia innocenza". La coppia è sposata dal 2006 ma dal 2018 dopo l'ennesima minaccia la Andrade ha preso la decisione di allontanarsi con i quattro figli.
La denuncia della moglie di Maxwell
La donna ha raccontato agli inquirenti le presunte violenze subite nel dettaglio: nel 2012 si sarebbe fratturata due dita dopo essere stata aggredita da Maxwell mentre nel 2015, dopo aver subito minacce di morte, la Andrade sarebbe stata picchiata. Quest'ultima aggressione sarebbe avvenuta a Miami e in quell'occasione l'ex calciatore avrebbe tolto la corrente dalla stanza e l'avrebbe chiusa all'esterno.
Nell'aprile 2018, anno della separazione, si è verificato l'episodio che l'ha portata a ritornare in Brasile con i figli dopo essere stata minacciata ("Vedrai cosa ho intenzione di fare con te"). Tre mesi dopo è tornata Belo Horizonte e da allora, secondo il suo racconto alla polizia, Maxwell l'avrebbe costantemente umiliata con chiamate e messaggi. Secondo l'avvocato della donna, Leonardo Salles, il tribunale avrebbe già varato una misura protettiva e all'ex difensore è vietato avvicinarsi a lei, di inviarle messaggi e chiamarla.
La difesa di Maxwell dalle accuse: Proverò mia innocenza
Maxwell ha rilasciato una dichiarazione attraverso il suo ufficio stampa nella quale si difende dalle accuse e lascia intendere che farò di tutto per provare la sua innocenza:
Mi dispiace di vedere come una persona con cui ho vissuto, la madre dei miei meravigliosi figli, usare la legge in questo modo. Per il bene dei miei figli proverò la mia completa innocenza e che è tutto una bugia. Per rispetto della madre dei miei figli, non farò ulteriori commenti.