Psg battuto da Rennes in finale di Coppa di Francia. Neymar, manata a un tifoso
Il Paris Saint Germain aveva iniziato la stagione con un sogno, quello del Grande Slam e invece l’annata la chiude con un solo trofeo: la Ligue 1. Dopo aver perso in Coppa di Lega e soprattutto in Champions League Neymar e compagni sono stati battuti nella finale di Coppa di Francia dal Rennes che dopo aver rimontato due gol si è imposto ai calci di rigore.
- Delusione profonda con tanto di battibecco in tribuna tra un tifoso e il calciatore brasiliano che sembra mollare una manata allo spettatore, forse stizzito per qualche battuta fuori luogo nei suoi confronti. "Impara a giocare", gli avrebbe urlato dopo aver rivolto insulti anche a Buffon, Kurzawa e Verratti. Successivamente Neymar si è scusato sempre attraverso i social network: "Ho agito male? Sì, ma non potevo rimanere indifferente", le parole del giocatore sudamericano.
Dani Alves e Neymar poi la rimonta del Rennes
Una partita che sembrava chiusa dopo ventuno minuti. Neymar torna in campo dall’inizio e fa quello che deve. Il brasiliano prima serve un assist fantastico a Dani Alves che firma l’1-0, poi O’Ney si mette in proprio e raddoppia. Il 2-0 sembrava rassicurante per il PSG e una montagna da scalare per i bretoni che invece nel finale di tempo con l’autorete di Kimpembe rientra in partita. Mexer trova il pareggio al 66’. Le due squadre cercano di non rischiare, ma non si risparmiano mai, l’arbitro estrae cartellini a profusione: 11 ammoniti e un espulso: Mbappé, giocatore solitamente corretto che viene cacciato fuori al 119’.
Storico trionfo per il Rennes
Dal dischetto i tiratori del Rennes sono tutti perfetti e non lasciano scampo al numero uno Areola, preferito a Buffon. Il primo a calciare è Niang, il peso sulle spalle dei giocatori rossoneri è pesante, ma sono tutti perfetti. Il Paris risponde colpo su colpo con Cavani, Dani Alves, che voleva vincere l’ennesimo trofeo della sua carriera, e Neymar. Quando si va a oltranza Sarr segna, Nkunku calcia altissimo. Parte così la festa del Rennes che conquista per la terza volta la Coppa di Francia, la prima dal 1971. Il tecnico dei bretoni è Julien Stephan, un figlio d’arte, perché suo padre, Guy, è lo storico vice di Didier Deschamps. Per Stephan è il primo trofeo della carriera da allenatore, un trionfo importante se si considera che questa è la sua prima stagione in Ligue 1.