Psg alla Ibrahimovic, tris in Coppa di Francia al Montpellier

Parla il campo. Segna Zlatan Ibrahimovic – imbeccato da un cross pennellato da Pastore – e mettere a tacere le chiacchiere che hanno agitato le ultime settimane in casa Psg. Prima le notizie di un presunto abboccamento con la Roma (smentite dallo stesso calciatore), poi la patata bollente scoppiata proprio alla vigilia della gara di Coppa di Francia vinta 3-0 contro il Montpellier. I ‘ribelli' e scontenti Cavani e Lavezzi non c'erano, nemmeno in panchina: entrambi castigati dalla società e dall'allenatore per essere giunti in ritardo al quartier generale dopo la pausa di campionato. Entrambi ‘malpancisti' e oggetto dei desideri di mercato: l'Arsenal vuole il Matador, dall'Italia l'Inter non ha mai abbandonato la speranza di avere il Pocho a San Siro. Loro fuori, lo svedese a fare il suo mestiere: segnare. E così il passaggio del turno dei sedicesimi di finale si rivela (quasi) una formalità per i parigini che – complici le reti di Chantome e Lucas – mettono a sedere l'avversario. E' il primo successo del 2015, la prima vittoria dell'anno solare per Blanc la cui panchina sembra avere orizzonte limitato.
Tris perfetto. L'inizio della gara col Montpellier non è così agevole, il Paris Saint Germain – nonostante in campo ci fossero molti titolari – impiega un'ora buona per siglare il vantaggio. Verratti è in panchina per scelta tecnica, Blanc gli preferisce Cabaye. La manovra non decolla almeno fino al 68′, quando Chantome sblocca il risultato grazie a un assist del ‘solito' Ibra. Pastore gli restituisce il favore dieci minuti più tardi: il pallonetto è millimetrico, Zlatan deve solo spingerla in porta. Nel finale c'è gloria anche per Lucas che, in contropiede, cala il tris. Per una sera le polemiche e le voci di dentro vengono coperte dal successo in Coppa.