Procuratori, guadagni favolosi per Raiola e soci: 1 miliardo di fatturato dal 2013
Leggendo i dati pubblicati dalla Fifa, attraverso il Trasfer Matching System (noto come Tms), sembra per davvero che i padroni del calcio al giorno d’oggi siano i procuratori. Perché attraverso lo studio pubblicato dalla massima organizzazione mondiale si scopre che i procuratori negli ultimi quattro anni svolgendo la funzione d’intermediari hanno ricavato più di un miliardo di euro. E i guadagni dei procuratori sembrano destinati a crescere, considerato che solo nel 2016 c’è stato un incremento superiore al trenta percento.

Incremento incredibile – I guadagni da intermediazioni degli agenti sono stati negli ultimi quattro anni incredibili, superiori al miliardo e cento milioni di euro. Il 98% di questa cifra è stato speso dai club europei (un miliardo e settantasette milioni) tra acquisti e cessioni. Il resto è per gli altri continenti. Lo studio parte dai numeri del 2013 quando si spesero 218 milioni per le intermediazioni, poi 238 milioni nel 2014, 274 milioni nel 2015 fino all’incredibile cifra record di quest’anno in cui si è saliti a 368 milioni di euro, con un incremento del 34%.

Premier spendacciona – I dati mostrano che i club che aumentano la ricchezza dei procuratori sono quelli inglesi e italiani, che complessivamente sommano il 58% del totale. La Premier con le varie commissioni ha investito 381,3 milioni agli agenti (349,5 per operazioni in entrate e 31,8 in uscita). Le commissioni in Serie A sono costate 256,3 milioni (199,7 per gli acquisti, 56,5 per le cessioni). Molto più indietro la Bundesliga (95,9), il campionato portoghese (92,3), la Liga (90,1) e la Ligue 1, con appena 28,5 milioni.
Conflitto d’interesse – Aumentando i guadagni crescono anche le operazioni di mercato. Prendendo in considerazione solo gli affari in cui un procuratore ha svolto il ruolo d’intermediario c’è stato un incremento del 17% (1.125 nel 2016, 961 nel 2015; nel 2013 erano stati 726). Complessivamente negli ultimi quattro anni le operazioni di mercato firmate da intermediari sono state 10.875. E in più di mille e duecento occasioni un procuratore ha rappresentato sia il giocatore sia il club che effettuava l’acquisto.
