video suggerito
video suggerito

Problemi fisici e al cuore, per Nura nessuna idoneità: diventerà un dirigente della Roma

Il 21enne esterno difensivo prelevato cinque anni fa dallo Spezia non potrà più giocare perchè non ha ottenuto l’idoneità. Problemi alle ginocchia e al cuore ne hanno condizionato la carriera ma la Roma ha deciso di non abbandonarlo: per lui è pronto un futuro da dirigente nello staff giovanile.
A cura di Alessio Pediglieri
8 CONDIVISIONI

E' giovane, promettente, di talento ma anche con problemi fisici che ne stanno minando la carriera. Si tratta di Abdullahi Nura terzino classe ’97, tormentato dai problemi alle ginocchia e al cuore, motivi per cui adesso è vicino alla rescissione del contratto con il club giallorosso. Non un addio ma una riqualificazione di Nura: se non potrà giocare, la Roma, proverà a dargli un ruolo differente, lontano dal campo: per questo il d.s. Massara sta valutando l'inserimento nello staff del settore giovanile.

Immagine

Proprio Massara, insieme a Walter Sabatini era riuscito a prelevare il giovanissimo Nura e trasferirlo vicino al Colosseo, puntando moltissimo sulle qualità del difensore che era sbocciato cinque stagioni fa nello Spezia, in serie B. Una trattativa fulminea per un esterno dalla prestanza fisica importante unita a qualità tecniche da affinare. Spesa complessiva dell'affare, 2.5 milioni di euro, poca roba in confronto alle potenzialità del ragazzo.

I problemi fisici di Nura

Purtroppo però, le speranze giallorosse sono andate via via in frantumi: Nura ha visto il campo davvero poco, non solo nelle giovanili romaniste ma anche negli allenamenti e nella preparazione stagionale. Problemi alle ginocchia e, soprattutto, al cuore, che ne hanno frenato la crescita e l'utilizzo. Proprio per questo, il difensore non è potuto nemmeno andare in prestito (l'ultimo club interessato era il Perugia) rinunciando alla crescita professionale e personale.

Senza idoneità fisica, il futuro è da dirigente

Situazioni contingenti che probabilmente costringeranno il 22enne a chiudere in anticipo la propria carriera calcistica. Ma senza lasciare la Roma: il club aiuterà il ragazzo in altra maniera, inserendolo possibilmente nello staff del settore giovanile. Non potendo più ottenere l'idoneità fisica per scendere in campo, Niura avrà davanti a sè un cammino differente: da giovanissimo dirigente giallorosso, la società che ha puntato su di lui quando aveva solo 17 anni e che ha deciso di crescerlo comunque nel club.

8 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views