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Primavera, Torino-Verona finisce in rissa: tre espulsi, bombe carta e arbitro scortato

Nella sfida in Primavera tra i granata e gli scaligeri, si è scatenata una rissa a fine match che ha coinvolto tutti: giocatori, staff e tifosi. Tre espulsi, scoppio di bombe carta e intervento della polizia che ha scortato fuori dallo stadio il Verona e l’arbitro.
A cura di Alessio Pediglieri
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Domenica in programma c'è Torino-Verona per la settima giornata di campionato di Serie A. Una sfida accesa ed attesa tra due club rivali da sempre e che stanno vivendo due momenti in classifica differenti. Tre punti in palio e 90 minuti infuocati al Filadelfia di Torino, il tempio del cuore granata. Ma in attesa della sfida dei ‘grandi' oggi è andata in scena la partita tra le rispettive Primavera con il successo degli scaligeri. Un match che però ha fatto parlare di sè non per i gol in campo quanto per la rissa che ha coinvolto giocatori, tifosi e dirigenti.

Rissa in Primavera

Sugli spalti e in campo

Quando la violenza sfocia nello sport fa sempre triste notizia, ma ancor di più quando accade coinvolgendo dei giovani atleti che dovrebbero rappresentare la parte buona del calcio. E invece, è stato sconcertante quello che è successo nel pomeriggio al Filadelfia di Torino dove i padroni di casa granata hanno affrontato il Verona nel campionato Primavera. Al termine della gara, che si è conclusa con il successo degli ospiti per 1-2, si è scatenata una vera e propria guerriglia. La baraonda è sfociata sia in campo, dove è partita una rissa che ha coinvolto giocatori e membri dello staff delle due squadre, che sugli spalti tra i tifosi.

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L'arbitraggio di De Remigis

Torino in 9

La causa scatenante è stato l’arbitraggio poco convincente del direttore di gara, il signor De Remigis da Teramo che durante il secondo tempo ha lasciato il Torino in nove uomini decretando le espulsioni di Kone e Samake. Inoltre, il Torino è stato ulteriormente decimato nella rissa del post gara perché l’arbitro De Remigis ha mostrato il cartellino rosso anche a D’Alena, che dovrà dunque saltare il derby contro la Juventus.

Clima teso

Bombe carta e forze dell'ordine

La situazione ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine per far riportare la calma in campo. Ma il clima è rimasto tesissimo anche nei minuti successivi e dopo l’esplosione di due bombe carta fuori dallo stadio, hanno scortato prima il Verona fuori dallo stadio e poi hanno trasportato l’arbitro a bordo di una volante.

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