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Primavera, Cagliari esulta con Bruno Conti: gol all’esordio per il figlio e nipote d’arte

Bruno Conti jr, figlio di Daniele e nipote del Bruno Conti Nazionale, ha realizzato una grandissima rete in occasione della seconda giornata del campionato Primavera. Gol bellissimo e pesante che ha permesso al suo ​Cagliari di superare di misura i pari età dell’Empoli per 2-1. Il classe 2002 dopo la marcatura è corso ad abbracciare il padre, seduto di fianco alla panchina.
A cura di Vito Lamorte
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Ci sono famiglie che fanno storie a parte nel mondo del calcio e, come racconta Fulvio Paglialunga nel libro "Un giorno tutto questo calcio sarà tuo", oltre ad un'occasione di crescita sembra esserci un vero e proprio passaggio di testimone di generazione in generazione. Oggi c'è stato l'esordio di un giovane dal cognome importante e, manco a farlo a posta, è arrivato anche il primo. In questi casi si parla di predestinati ma sarebbe meglio non caricare di aspettative questi giovani giocatori e farli crescere senza pressione. Bruno Conti, figlio di Daniele Conti e nipote di Bruno, storico centrocampista della Nazionale Italiana e della Roma; ha lasciato subito il segno e ha segnato alla sua prima partita con la Primavera del club sardo.

Il classe 2002 ha segnato il goal-vittoria per la sua squadra nel 2-1 contro l'Empoli e subito i paragoni sono si sono sprecati visto il goal di sinistro dai 25 metri che si è insaccato sotto la traversa e l'esultanza che resterà sempre impressa tra i ricordi del giovane Bruno. Il giovane centrocampista offensivo della società sarda dopo la rete è andato ad abbracciare vicino alla panchina proprio Daniele Conti e l'emozione era evidente anche per il padre. La sua gara è durata 60′ e poi è uscito per fare spazio al rientrante Ladinetti, reduce da un infortunio, ma tutti le luci erano già puntate sul figlio e nipote d'arte che ha una lunga strada davanti a sé ma se il buongiorno si vede dal mattino…

In tanti già gli stanno mettendo l'etichetta di "predestinato" ed essendo parte della terza generazione calcistica della famiglia Conti non sarebbe nemmeno così esagerato ma bisognerà attendere il suo percorso di crescita mese dopo mese senza andare a forzare le tappe o chiedergli cose che ancora non può fare.

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