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Presentato il Trofeo TIM 2013 a Reggio Emilia: tra spettacolo, calcio e solidarietà

Juve, Milan e, per la prima volta, il Sassuolo si sfideranno nel triangolare da 45 minuti. Da quest’anno il torneo entra nell’iniziativa “il calcio è di chi lo ama” che vedrà anche la sfida dei ragazzi degli oratori della “Junior TIM Cup” nel pre-partita, in un ‘MapeiStadium’ esaurito. Habetswallner (Telecom Italia): “Abbiamo fatto la scelta più giusta”
A cura di Alessio Pediglieri
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La 13a edizione del Trofeo Tim sarà un appuntamento che entrerà nella storia dell'oramai storico appuntamento dell'estate calcistica italiana. Per almeno tre buoni motivi: oltre alle abituali squadre di Milan e Juventus ci sarà il Sassuolo Calcio, neopromossa in serie A; la cornice che ospiterà la manifestazione sarà un ‘MapeiStadium' completamente esaurito; il Trofeo da quest'anno entra a far parte de "il calcio è di chi lo ama", l'iniziativa volta a promuovere i valori puliti del calcio per recuperare l'idea di uno sport caratterizzato dal fair play e dal tifo sano.Il tutto in rigorosa diretta tv (Canale5) e ‘social' sulle pagine ufficiali di Facebook TIM e Serie A TIM e su Twitter con gli hashtag #ilcalcioèdichiloama e #TrofeoTIM.

Il prossimo 23 luglio dunque ci sarà spazio per vedere all'opera tre squadre di serieA impegnate nel classico triangolare da 45 minuti ad incontro che sancirà il vincitore del 13° Trofeo Tim. Cornice di rilievo lo stadio "Città del tricolore" di Reggio Emilia, "casa" putativa del Sassuolo Calcio che lì giocherà le partite casalinghe di campionato. Un appuntamento importante cui non mancare non solo per gustarsi un'anteprima di vero calcio ma anche e soprattutto per ciò che questa edizione rappresenterà nel suo insieme.

A spiegare le scelte fatte e gli obiettivi da raggiungere, oggi, in conferenza stampa sono stati l'assessore allo Sport di Reggio Emilia dott. Mauro Del Bue, l’amministratore unico di Master Group Sport Giovanni Carnevali e Cristiano Habetswallner, Sponsorship Director Telecom Italia che hanno illustrato l'importanza di aver voluto portare il calcio che conta in una location inedita e particolare come Reggio Emilia. "Una festa del calcio e dei tifosi" ha ricordato Del Bue, per un concetto subito ribatido dallo stesso Habetswallner che ha sottolineato il filo conduttore dell'iniziativa: "Abbiamo voluto portare il Trofeo TIM a Reggio Emilia e chiedere al Sassuolo Calcio di parteciparvi. Ed é stata la scelta più giusta".

[13:53:21] paolos: https://twitter.com/SerieA_TIM/statuses/358169961283325952

Sarà la festa del calcio e non solo: Il Trofeo TIM a Reggio Emilia sarà l'occasione giusta per ribadire ancora una volta i valori veri e fondanti dello sport, ospitando prima delle gare i bambini degli oratori come ricorda ancora Habetswallner: "Prima del Trofeo TIM al MapeiStadium scenderanno in campo anche i bambini degli oratori", gli stessi che hanno animato la"Junior TIM Cup – Il calcio negli oratori" torneo conclusosi allo Stadio Olimpico di Roma prima della Finale di TIM Cup tra i giallorossi e la Lazio con il successo dell'oratorio S. Borromeo di Cagliari.
Per l'occasione, a calcare il terreno di gioco prima di Milan, Juve e Sassuolo saranno i ragazzini degli oratori SS. Vergine Maria Consolata (Pontenuovo di Sassuolo – MO) e
Unità Pastorale Madonna della Neve (Reggio Emilia) che disputeranno una partita di calcio ad otto in due tempi della durata di 20’ minuti.

Infine, anche un pensiero ad una terra colpita recentemente dalla tragedia del terremoto che ne ha devastato le fondamenta ma non è riuscito a scalfire l'animo e la volontà di una popolazione straordinariamente abituata a lottare e a risollevarsi ancor più forte di prima davanti alle tragedie della vita. In questo senso, ha sottolineato ancora una volta Cristiano Habetswallner, Sponsorship Director a Telecom Italia, la volontà di portare il Trofeo TIM a Reggio Emilia ha avuto anche una valenza e messaggio sociale ben chiara: "Il terremoto ha fatto tremare Reggio Emilia ma il calcio l'ha aiutata a risollevarsi". Grazie al Sassuolo, che ha conquistato una storica promozione in serie A, ma anche alla scelta di portare in terra emiliana uno dei trofei più seguiti e amati dell'estate calcistica degli italiani.

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