Premier sempre più Blues: il Chelsea annienta l’Arsenal. Conte vola
Un super Chelsea annichilisce l'Arsenal e vola sempre di più in testa alla classifica della Premier League. Marcos Alonso, Eden Hazard e Cesc Fabregas fanno impazzire il pubblico dello Stamford Bridge che è sempre più innamorato di Antonio Conte e dei suoi ragazzi. Altra prova scialba dei Gunners che sono in partita in maniera molto altalenante e perdono ogni speranza di vittoria del titolo. La rete di Giroud nel finale serve solo a rendere meno amara una sconfitta che cambia tutte le prospettive della stagione per Arsene Wenger e i suoi.

Chelsea in "formazione tipo" con la difesa a 3 (Azpilicueta, Cahill e David Luiz), centrocampo con Moses e Alonso sulle fasce e Kante e Matic centrali. Davanti Pedro e Hazard a supporto di Diego Costa. L'Arsenal cambia tre uomini rispetto alla sconfitta contro il Watford: Bellerin per Gabriel, Chamberlain per Ramsey (infortunato) e Walcott per Giroud, con conseguente spostamento di Sanchez in avanti.
Primo tempo. Sembra essere l'Arsenal a voler prendere in mano la gara ma gli uomini di Antonio Conte sono ben messi in campo e non soffrono mai. Al 12′ Marcos Alonso sblocca la gara con un colpo di testa ravvicinato: l'ex esterno della Fiorentina raccoglie la palla dopo la traversa colpita da Diego Costa e sovrasta fisicamente Bellerin che cade male e pochi minuti dopo è costretto ad uscire. Probabilmente l'intervento del terzino dei Blues è irregolare ma la cattiveria con cui va sul pallone non è paragonabile rispetto a quella del suo avversario. Quarta rete stagionale per Marcos Alonso: nessuno come lui in Premier League. Il Chelsea è andato in vantaggio per ben 18 volte in questa Premier League: nessuno ha fatto meglio. Nel finale di primo tempo Courtois è decisivo in due occasioni: sventa un colpo di testa di Gabriel Paulista con un colpo di reni stupendo e para a terra una conclusione di Ozil dai 16 metri. I Gunners nel finale di tempo riescono a muovere meglio il pallone nella metà campo avversaria e si rendono più pericolosi rispetto ai precedenti 35′.

Secondo tempo. La ripresa è una prosecuzione della prima frazione ma al 53′ si prende la scena Eden Hazard: il numero 10 del Chelsea prende palla nella sua metà campo, salta quattro uomini e trafigge Cech con un diagonale sporco portando a due le reti dei Blues. Stamford Bridge in delirio e Antonio Conte che si tuffa tra i tifosi per festeggiare il raddoppio. Wenger prova a inserire Giroud al posto di Coquelin e Welbeck per Walcott ma la situazione non cambia. Così come era capitato nella prima parte, negli ultimi 10 minuti i Gunners si rendono più pericolosi ma Courtois riesce a tenere la porta inviolata. Al minuto 83 Cesc Fabregas, ex illustre, infila Cech con un pallonetto delizioso e porta a tre le reti dei Blues: lo spagnolo era entrato pochi minuti prima al posto di Hazard. Nei minuti di recupero Olivier Giroud batte Courtois su cross di Monreal e rende meno amara la sconfitta ma con questa debacle l'Arsenal è, sicuramente, tagliata fuori dalla corsa al titolo.

Il migliore. Non possiamo non premiare Eden Hazard come migliore in campo per il suo meraviglioso goal: il folletto belga parte dalla sua metà campo e semina il panico tra gli uomini dell'Arsenal che non riescono a fermarlo in nessun modo. Gioca, finalmente, da calciatore maturo e nel finale si prende l'applauso del suo pubblico quando lascia spazio a Fabregas. Sembra essere davvero a suo agio in questo ruolo di "uomo qualità" che Conte gli ha ritagliato dopo averlo visto un po' distante dall'azione nel 4-2-3-1. Adesso Hazard è libero di accentrarsi e andare a cucire il gioco dove serve e il suo impatto sulle gare è di gran lunga maggiore.
Questa squadra sta davvero stupendo tutti e la gara d'andata tra Chelsea e Arsenal sembra lontana anni luce. Il lavoro di Antonio Conte è stato superbo e i risultati sono chiari: i Blues ora hanno le mani sul titolo ma non dovranno perdere la concentrazione tenuta finora. L'ex commissario tecnico della Nazionale italiana aveva chiesto di vendicare l'umiliazione dell'Emirates e i suoi lo hanno ascoltato in tutto e per tutto: Antonio Conte è il vero condottiero di questo Chelsea.