Premier, segna ancora Rashford e lo United batte l’Aston Villa
Un vecchio proverbio dice che non tutti i mali vengono per nuocere. Chissà se questo adagio lo conosce anche Louis Van Gaal che un paio di mesi fa è stato costretto a schierare il diciottenne Marcus Rashford, che ha avuto un impatto così bello e così letale che probabilmente manterrà il posto da titolare anche quando l’allenatore avrà tutti i suoi attaccanti a disposizione. Il Manchester United con un gol di Rashford, il quarto in Premier, ha piegato il modestissimo Aston Villa, che dopo 28 anni consecutivi nel massimo campionato inglese è ufficialmente retrocesso in Championship.
Rashford, al settimo gol complessivo con i Red Devils, dopo aver tenuto in corsa in FA Cup lo United, tiene ancora aperta la corsa al quarto posto dello United, che nelle ultime settimane in casa è ritornato a vincere come ai bei tempi. Merito di Rashford, delle parate di De Gea e di una ritrovata solidità difensiva. Van Gaal si mette nella scia al City e all’Arsenal, che però hanno giocato una partita in meno.
Benitez batte Guidolin 3-0
Rafa Benitez festeggia alla grande il suo cinquantaseiesimo compleanno. Il tecnico spagnolo con il Newcastle torna a vincere dopo tre anni in Premier League. Per i bianconeri questa era forse l’ultima chance di ritornare in corsa per la salvezza e evidentemente l’ex di Napoli e Real Madrid è riuscito a toccare le corde giuste prima della partita contro lo Swansea di Guidolin, squadra sempre ostica da affrontare.
Al 40’ l’1-0 lo realizza il ventiduenne Lascelles, nel finale arrivano i gol di Sissoko e Townsend che affossano la squadra gallese e portano il Newcastle a quota 28 punti. Benitez resta penultimo. Davanti al Newcastle ci sono il Sunderland di Allardayce Borini e Mannone (30 punti) e il Norwich, al momento salvo e con 31 punti. Benitez ha in realtà una partita in meno dei ‘canarini’, ma quella partita è con il Manchester City.
