Premier, Ranieri ancora incredulo: “Il Leicester mi ha cambiato la vita”
Claudio Ranieri è ancora incredulo: il titolo di Premier League vinto con il Leicester ha stravolto ogni convinzione del tecnico romano, oggi tra i più acclamati tecnici del mondo. Una vittoria netta e certificata dai numeri: +10 sull'Arsenal secondo in classifica a fine stagione, record della Premier League per punti fuori casa ottenuti (39) e via dicendo. Un'annata straordinaria, culminata con un meritato titolo di cui si parlerà ancora a lungo.
"In un mese è accaduto qualcosa che mi ha cambiato la vita", ha ammesso Claudio Ranieri, che ha partecipato ad una partita di beneficenza organizzata in occasione del prossimo Gran Premio di Monaco in programma domenica, e nella quale la selezione All Star guidata da Ranieri è stata sconfitta dalla Nazionale Piloti per 3-1 (a segno anche Alonso). "In Champions lotteremo ma siamo outsider", ha continuato il tecnico romano, "In Premier League i nostri piani non cambiano: certo, abbiamo vinto e vogliamo difendere il nostro titolo, ma le favole accadono una sola volta. Per noi è molto, molto importante mantenere la categoria".
Dal titolo alla salvezza: che poi era anche l'obiettivo di quest'anno, prima che i crolli dei club di Manchester, del Chelsea e del Liverpool, sancissero una corsa a tre per il titolo tra le Foxes, il Tottenham e l'Arsenal. Non a caso i club che hanno sbagliato l'annata hanno fatto scattare la rivoluzione, partendo dalle panchine: il Manchester City ha scelto Pep Guardiola, il Manchester United ha puntato su José Mourinho, il Chelsea ha virato su Antonio Conte. Difficile, insomma, pensare a nuovi crolli delle big. "La prossima stagione sarà fantastica, ma io voglio che i miei giocatori continuino ad avere l'atteggiamento giusto e poi potrò accettare qualunque risultato. A loro posso dire solo grazie", ha concluso Ranieri.
