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Premier: pari tra Manchester United e Chelsea, Arsenal in vetta

United volenteroso e poco fortunato, palo di Martial e traversa di Mata. Van Gaal salva la panchina: “Non mi dimetto, la squadra ha lottato per me”. L’Arsenal batte il Bournemouth 2-0 e scavalca il Leicester. Il Tottenham supera il Watford nel derby e si avvicina alla vetta. Prodezza di Shaqiri in Everton-Stoke City.
A cura di Alessio Morra
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Manchester United e Chelsea hanno pareggiato per 0 a 0. van Gaal salva la panchina, lo United per l’ottava volta consecutiva non vince, però finalmente ha dimostrato di avere carattere e soprattuto sembra aver giocato per il proprio allenatore. Hiddink ottiene il secondo pareggio (su due) da tecnico dei ‘Blues’, ma tutto sommato può essere soddisfatto perché il Chelsea per la prima volta in stagione infila tre risultati utili consecutivi. L’Arsenal batte il Bournemouth e scavalca il Leicester, che domani ospiterà il Manchester City.

"Non mi dimetto". Per adesso le sciarpe col volto di Mourinho già impresso possono tornare negli scatoloni. Il manager olandese resta al suo posto, confortato dalla prova offerta dalla sua formazione in un momento così delicato: "Se una squadra si rende protagonista di una prestazione tale nonostante tutta la pressione che c'è in questo momento – ha ammesso nel dopo partita van Gaal -, il suo allenatore non ha alcun motivo per rassegnare le dimissioni". Tira un sospiro di sollievo e gonfia il petto, dopo quattro sconfitte consecutive il pareggio sfortunato per i legni presi è una boccata d'ossigeno. E attacca i tabloid. "Le dimissioni è ciò che vogliono i media ma io non lo farò. Ho un contratto con il Manchester United e intendo rispettarlo".

United-Chelsea 0-0 – L’inizio è spettacolare. Mata dopo appena due minuti centra la traversa, poco dopo De Gea si supera su Terry, poi Martial con una grandissima giocata colpisce il palo. Poi mezz’ora di nulla. Nella ripresa il Chelsea parte meglio e mette la testa fuori sin dall’inizio. De Gea effettua una prodezza quando nella stessa azione dice di no a Hazard e Willian. Lo United resta al sesto posto, il Chelsea aggancia Norwich e Bournemouth e chiude il girone d’andata con 20 punti, che un anno fa conquistò in appena 8 giornate.

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Arsenal capolista – Solida prestazione dei Gunners che liquidano all’Emirates il Bournemouth e passano al comando della Premier League almeno per una notte. Il 2-0 sta stretto all’Arsenal che ha creato una dozzina di palle gol. Le reti le hanno realizzate Gabriel Paulista e Ozil, che da assist-man è diventato oggi goleador e ha sfruttato un assist favoloso di Giroud.

Tottenham vicino alla vetta – Preziosissima vittoria esterna del Tottenham. La squadra di Pochettino con un gol allo scadere del coreano Son ha vinto il derby con il Watford. Nel primo tempo avevano segnato Lamela e Ighalo, che con una magia ha messo a sedere i centrali degli Spurs e ha realizzato il 14° gol in campionato. Splendido successo dello Stoke City che in rimonta ha battuto a domicilio per 4-3 l’Everton. Doppietta dell’ex interista Shaqiri, rigore decisivo di Arnautovic. Inutile la doppietta del belga Lukaku, che ha raggiunto Vardy al comando della classifica dei marcatori.

Risultati 19a giornata: Crystal Palace-Swansea 0-0; Everton-Stoke City 3-4; Norwich-Aston Villa 2-0; Watford-Tottenham 1-2; West Bromwich-Newcastle 1-0; Arsenal-Bournemouth 2-0; Manchester United-Chelsea 0-0; West Ham-Southampton 2-1; Leicester-Manchester City 0-0, Sunderland-Liverpool martedì.

Classifica: Arsenal, Leicester 39; Manchester City 36; Tottenham 35; Crystal Palace 31; Manchester United 30; Watford, Stoke City 29; Liverpool 27*, West Ham 27; Everton 26; Southampton 24; West Bromwich 23; Bournemouth, Norwich, Chelsea 20; Swansea 19; Newcastle 17; Sunderland 12*; Aston Villa 8.

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